Da repubblica.it:
Il Gup di Milano Fabio Paparella decidera’ probabilmente lunedi’ se disporre la traduzione dall’inglese all’italiano di alcuni atti relativi all’inchiesta sui presunti Fondi neri creati da Mediaset nella compravendita di diritti televisivi e cinematografici. Durante l’udienza di oggi, le parti si sono date battaglia sulla questione, e alla fine, il giudice si e’ riservato di decidere. Le difese dei 14 imputati, a cominciare da quella del premier Silvio Berlusconi, hanno chiesto che venga tradotta la copiosa documentazione in lingua inglese. Secondo il Pm Fabio De Pasquale questo passaggio sarebbe inutile perche’ gli atti fondamentali dell’inchiesta sono gia’ stati tradotti e, inoltre, le parti in causa conoscono bene l’inglese e non avrebbero quindi difficolta’ a comprenderli. Infine, per il rappresentante della pubblica accusa la traduzione porterebbe ad un allungamento notevole dei tempi processuali. Per il Pm addirittura ci vorrebbero tre anni per completare l’operazione.
La traduzione, eh?
Adesso vuoi la traduzione.
Maledetto.