Il cortometraggio è una forma espressiva di grande interesse culturale, è economico e permette ai giovani cineasti di poter dimostrare il proprio valore tecnico e artistico. L'Italia, con un certo ritardo rispetto agli altri paesi occidentali, inizia ad aprirsi a questo formato con la nascita di diverse rassegne a carattere locale e nazionale. Nonostante il suo presunto ruolo di capitale dell'arte contemporanea, ha un numero di iniziative dedicate a questa forma artistica esiguo e poco sostenuto nella comunicazione. Il cortometraggio, come forma di intrattenimento, non è ancora conosciuta dal folto pubblico giovanile che preferisce aggregarsi all'interno dei locali per gli ormai famosi aperitivi serali... nasce così AperitivoCorto! La manifestazione, che si declina in varie serate di cortometraggi inframmezzati da giochi, curiosità e interviste con gli autori, parte ogni anno da Milano per poi girare tutta Italia, da nord a sud. È un'occasione nuova e originale per gli autori di mostrare le proprie opere avendo un confronto diretto con il pubblico, un riscontro immediato dell'efficacia della propria comunicazione. Spazio dunque a tutti i generi in cui si declina la fiction, con particolare attenzione alla commedia e un occhio di riguardo verso le animazioni digitali, i documentari e i videoclip! Ogni serata è condotta da un presentatore che coinvolge il pubblico e gli autori in brevi dibattiti tra una proiezione e l'altra, con l'obiettivo di fare emergere con ironia i punti critici della storia o della produzione dell'opera, e facendosi carico di rendere accessibili la terminologia, le tecniche e le figure professionali che sono protagoniste dietro alla videocamera. Un'animazione soft per rompere la passività delle proiezioni stimolando l'azione critica degli spettatori, che hanno così modo di interagire con chi ha realizzato il film che hanno appena visto.

La serata a cui abbiamo partecipato noi di Cineboom univa la presentazione di questa idea (già ampiamente testata e in via di miglioramento continuo) con la festa di compleanno di Aperitivocorto. Una serata sulla scia di quelle che si svolgono in tutta Italia per mostrare al pubblico i cortometraggi selezionati. Sullo schermo corti di livello differente, di diverso genere e di impegni produttivi disparati, tra cui il premiatissimo Rosso fango di Paolo Ameli. Altri titoli della selezione: Matrimonio in collina di Cristiano Stocchi, molto dylandoggesco e Donna che sei di Tommaso Ronda e Camillo Fabiani.

L'augurio è quello che il cortometraggio arrivi a rivestire un ruolo di primo piano anche nella cinematografia italiana e che Aperitivocorto raggiunga così il proprio obiettivo.