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Corto Circuito Produzioni



"Casa, ufficio, casa. Market, casa, mestieri. Figli. Vite normali con scampoli di trasgressione. Si', anni fa qualche giornalino, ad imitar gli attori veri. Poche acrobazie, per carita' che non c'e' il fisico. Ma la passione, quella, mai mancata. Col videoregistratore, poi, i filmini col mute, che non si sveglino i pargoli, per carita'. E giu' ancora a fantasticare e riprovare. Sempre meno acrobazie, sia chiaro. Ma senza paure e inibizioni. Anche con parole forti, ogni tanto, che ci eccitano tanto. E poi, altro, ancora. Scene tipo il ladro mascherato e la casalinga impaurita, il direttore severo e la segretaria sottomessa. Anche richieste strane, che lei non ci dice mai di no. Tipo vestiti un po' da zoccola che usciamo in macchina. Parcheggi notturni, mostrariamoci. Qualche palpata in giro. Poi, capita una cosa strana, una sera, vedo una immagine che mi cattura, un annuncio, alla fine di una vhs in affitto. Se.vuoi.farti.filmare chiama.questo.numero diventa.anche.tu.protagonista. Ci facciamo un pensiero, dai. Scopata in mondovisione! Trombatona e ci vedono in tanti. Nascosti da mascherina, per carita'. E lo mostriamo pure a quella coppia di Piacenza che abbiamo incontrato al mare! Lo facciamo, eh? Chiamiamo? Ti metti le autoreggenti e quella vestaglina nera trasparente. Ma si', non importa la pancia, i quarti di coscia. Smagliature e cellulite? Meglio, bella in carne con le tue tettone da ciucciare. Pensa che eccitante! Io, te, una vita insieme, amici, amanti, e adesso anche attori. Ah, a proposito, hai comprato i kiwi?"

Peccato che ci siano solo le attivita' fisiche, in queste produzioni amatoriali, e non le voci dei protagonisti, con le loro piccole confessioni. Ti tocca immaginare tutto un mondo di vita vissuta, che vada al di la' di quei corpaccioni che si muovono goffi in quel divano letto preso in offerta col como' di formica. Pero' ci mettono impegno, ecco, questo si', va riconosciuto. Non lesinano nel donarsi alla videocamera nei loro stantufii carnosi e un po' imbarazzati e negli sbrodolamenti provati e riprovati per l'occasione.

Peccato, perche' con un po' piu' di fantasia nell'introduzione della scena-amplesso, con qualche dialogo coniugale durante la prestazioni, e con meno rispetto dei tecnicismi a tutti i costi, si potrebbe creare un bel prodottino porno-ironico. Cosi', invece, sono solo due persone di mezza eta' in sovrappeso che si spingono una sull'altro, e il pollicione dello spettatore va tosto sul fast-forward, a scrutare i prossimi due nella speranza che ci raccontino qualcosa.