- tipo Fuori sincrono
- Keivan Karimi
- tipo Fuori sincrono
- Keivan Karimi
- Contro Il pessimo metodo
- A favore La violenza della psicoanalisi
- Sara Troilo Vs. Keivan Karimi
Immortal ad vitam: Horus insegna la scemenza degli dei
di Sara Troilo & Luigi Faragalli
Tu sei un dio. I tuoi amichetti dei ti svegliano a un certo punto e ti dicono che hai sette giorni di tempo. Che fai?
a) dai un'occhiata in giro, guardi i tg, nuclearizzi Rossella e il tg5, vedi che c'e' guerra ovunque e ti dai da fare per riportare la pace
b) dai un'occhiata in giro, vedi che le nuove leggi permettono di produrre cioccolato con i surrogati di qualsiasi cosa e pasta non solo di grano duro, pensi che la pasta scotta proprio non si puo' ingerire e decidi di far rinsavire il mondo rendendo, senza volerlo, ricchissimi gli italiani
c) pensi solo a scopare
Se hai risposto a) o b) ti auguriamo di diventare dea/dio quanto prima, se hai risposto c), sei il dio Horus nella fantasia di Enki Bilal. E se sei Horus ti diciamo: Oh, essere dio ha i suoi privilegi, per esempio puoi scegliere in quale corpo incarnarti, squarti qualche decina di uomini prima di trovare una corporatura che ti calzi a pennello e poi via, a "fottere il mondo" come Tony Manero! E poi ti inquadriamo la storia.
Abbiamo gia' detto dell'intenzione di Horus, bene, per arrivare al fine il mezzo che decide di utilizzare (gran mente quell'Horus) e' lo stupro. Uno schiettissimo stupro di una donna che pure deve essere la prescelta, mica una a caso, no, proprio lei, la cyberpunk con capelli bluastri e labbra in tinta, quella col caratteraccio. Anche a fronte di un atto tanto grave, che vuoi che si dica a un dio?
Qui ci si articola su tre fronti per tenere insieme la sfilacciata storia di Immortal ad vitam, ognuno dei quali viene portato avanti da un personaggio. Il dio Horus che ha un solo pensiero in testa. Un ribelle tenuto in freezer per trent'anni che si scongela prima del tempo cadendo dal cielo dov'e' detenuto. Una donna o qualcosa di simile. Il dio e' il seme, colui che deve perpetrare se stesso. L'uomo e' la rivoluzione, la mente, il braccio, la forza delle idee. La donna e' un utero. O, per meglio dire, e' "l'utero", cosi' non si offende nessuno (non so se nella fantasia di Bilal o di Horus). Ma verrebbe bene anche dire che e' la donna e' un contenitore e che, essendo blu, potrebbe benissimo venire dall'ikea. Insomma, tutti quelli convinti che il valore del singolo avesse soppiantato le raccomandazioni e i privilegi derivanti dal casato, si sbagliano. Se sei dio puoi fare quello che vuoi. Se invece sei fumettaro e non ti danno abbastanza soldi per mettere in atto cio' che avresti in mente di fare, e' meglio che lasci perdere e cominci altre tavole.
Esattamente, insegnamento secondario ma non meno prezioso del primo è che se fai il macellaio metterti a fare da un giorno all'altro l'ikebana potrebbe non essere una grandissima trovata.
Bilal è un gran disegnatore, idolatrato da alcuni a dire il vero, ma disegnare e fare un film sono cose diverse.
In effetti il suo lavoro gli è riuscito bene anche qui, le immagini sono potenti e molto molto visionarie, antichi dei che giocano a Monopoli, uomini rattoppati tra metallo e sintetico, macchine un po' volanti ed un po' autoscontro, signore che portano prole al guinzaglio ed altre mille meraviglie, tutta fatica sprecata ahimé.
Per fare un film non basta un disegnatore, per quanto bravo, ci vuole un regista che non si limiti ad incollare immagini ma che le organizzi in un'organica rappresentazione artistica, ci vuole uno sceneggiatore maledettamente bravo che non si perda ogni tre fotogrammi e ci vogliono un sacco di altre cose proprie di questa forma d'arte ed estranee invece al fumetto ed all'illustrazione, arti non certo minori ma aventi caratteristiche e necessità differenti.
Bilal ha dichiarato di non essere pienamente soddisfatto del film, dice che gli sarebbero serviti molti più soldi per fare quel che voleva fare. Va benissimo, ma non è solo quello il problema.
I lettori hanno scritto 4 commenti
- commento Concordo: belle le immagini, intriganti le premesse ma alla fine... mah!!! Lascia un po' - molto -perplessi...
- commento Ok, stronzetto ora sono dentro di te e dico che questo film è una figata e il protagonista - ovvero me - è un gran figo!!! E voi, recensori dei miei stivali, ora vengo lì e vi lascerò 7 giorni...
- commento ...di vita! Voglio proprio vedere quali saranno le vostre priorità... In attesa che Anubis vi porti, cordiali saluti! E ricordate che l'occhio onniscente di Horus vede ogni cosa...
- indirizzo IP 82.59.106.58
- data e ora Mercoledì 18 Gennaio 2006 [5:11]
- commento Ma io non credo volesse solo scopare..Horus parlava di fecondare con seme divino una donna "unica" in tutto l'universo. Chissà che non ne venga fuori un seguito. Non è male ma si poteva fare di più.
Cosa aspetti a diventare un utente registrato?
Queste funzioni sono abilitate soltanto per gli utenti registrati. Si possono votare i film ed esprimere opinioni su registi, attori o su qualunque altro aspetto riguardante le pellicole, si può commentare quanto scritto nelle recensioni e negli articoli e concordare o dissentire. Gli utenti registrati hanno inoltre accesso a molte altre funzioni personalizzate sul sito. Basta un minuto, registrati e fai sentire la tua voce.