Riceviamo e pubblichiamo:

GRANDE SUCCESSO DI "ROSSO COME IL CIELO"

A BORDO DI COSTA ROMANTICA

Per la prima volta una nave da crociera ospita un'anteprima a bordo

Applauditissima. La prima anteprima cinematografica a bordo di una nave è stata accolta con clamore dagli oltre 500 bambini che lunedì 16 ottobre sono stati graditi ospiti Costa Romantica.
Un'anteprima assoluta che è stata applaudita anche dal Presidente della Provincia Enrico Gasbarra e dal Presidente del Comitato Direttivo di Cinema. Festa Internazionale di Roma, Goffredo Bettini.
Attraccata per l'occasione nel porto di Civitavecchia, la nave di Costa Crociere ha offerto una splendida cornice a "Rosso come il cielo", film evento speciale di Alice nella città.
Un film toccante, che ha emozionato tutti i presenti, soprattutto le scolaresche che dopo la proiezione si sono confrontate con il regista Cristiano Bortone e con i giovanissimi protagonisti della pellicola presenti in sala.
Un film che con questa proiezione ha già raggiunto un primato, essendo il primo titolo nella storia ad essere presentato in una attrezzatissima sala cinematografica "sul mare".
Il film, ispirato alla storia vera di Mirco Mencacci (che, pur non vedente, è diventato uno dei montatori del suono più apprezzati del nostro Paese), racconta l'avventura umana di un ragazzino che, dopo aver perso la vista in un incidente, cerca di riconquistare la propria dignità e dimostrare il suo talento in un mondo ancora legato ad antichi preconcetti. Una lotta tenace, una sfida eccezionale, che ci porta a scoprire le emozioni e gli stati d'animo di un mondo pressoché sconosciuto alla maggioranza di noi. Una storia toccante che è anche simbolica di un percorso nella diversità e nell'accettazione dell'altro, portatrice di un messaggio più ampio e valido per tutti: ognuno nasce con le proprie difficoltà e il destino di un non vedente non è poi così diverso da quello degli altri. La cosa importante nella vita è vivere con intensità senza rinunciare mai ad affermare la propria identità.
Nel cast, una perfetta miscela di attori professionisti e non, per un film che - nato tra le mura dell'Istituto Chiassone di Genova, dove la storia ha avuto luogo nella realtà - è stato girato tra il capoluogo ligure e gli ampi spazi della Toscana.