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Venezia punta sull'eleganza o almeno ci prova
I nomi delle prime donne, degli ospiti e dei presentatori non sono ancora ufficiali ma qualcosa già trapela. La Mostra del Cinema, negli intenti degli organizzatori, dovrebbe puntare dichiaratamente quest'anno molto sull'eleganza e sullo stile.
Smoking obbligatorio, abiti da sera e passerella affiancata da sessanta enormi leoni sono solo alcuni dei tocchi di classe non proprio discreti introdotti in questa edizione. Qualche altra perplessità sollevano i nomi che circolano per le madrine: Claudia "o famo strano" Gerini e Sofia "accattatevillo" Loren. Madrine sicuramente capaci di grande eleganza, pur se probabilmente non saranno in verità molto aiutate dal contesto. Alla Loren dovrebbe essere affiancato nella serata di premiazione un volto noto della televisione, si parla dell'elegantissimo lampadato galletto piacione in Versilia Carlo Conti o del fine burino per scelta estetica Claudio Amendola.
Probabilmente nemmeno la sfilata di nani e ballerine ministeriali potrà davvero far raggiungere a Croff la tanto agognata meta dell'eleganza: Urbani, Lunardi e La Loggia potrebbero indurre negli spettatori conati di vomito sgradevoli e, diciamolo, anche un po' picareschi.
Alzando la bandiera dell'eleganza a tutti i costi noi, con esterofila e poco patriottica disillusione, guardiamo sospiranti alla Croisette, aspettando un festival di Venezia che avrà con ogni probabilità la lucida bruttezza ricercata di una qualunque notte degli Oscar.
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