Riceviamo e pubblichiamo:

 23/09/2006

Regione Autonoma della Sardegna

Istituto Superiore Regionale Etnografico 

Sardinia International Ethnographic Film Festival

 LA GIURIA INTERNAZIONALE HA EMESSO IL VERDETTO:

ECCO I VINCITORI DEL SIEFF

La XIII Rassegna Internazionale di Cinema Etnografico si è conclusa questo pomeriggio a Nuoro nell'auditorium dell'ISRE con la cerimonia di premiazione. La giuria internazionale composta da studiosi rappresentanti di tutti i continenti (Rolf Husmann, Judith MacDougall, Antonio Marazzi, Patricia Monte-Mor, Yasuhiro Omori e Keyan Tomaselli) ha deciso di assegnare

Il Premio "Grazia Deledda" per il miglior film ( 10.350 Euro) , ex-aequo, a TAIMAGURA BAACHAN, di Yoshihiko Sumikawa (Giappone), per l'intensità espressiva con la quale, nel corso di molti anni di riprese, è stato rappresentato, attraverso la relazione della protagonista con l'ambiente naturale e materiale,  il suo mondo spirituale ed emotivo; ed a WHOSE IS THIS SONG?, di Adela Peeva (Bulgaria), per aver saputo esprimere con sensibilità, attraverso la metafora di un canto, il complesso intreccio di identità culturali e nazionali sovrapposte e spesso conflittuali nell'area balcanica.

Il premio per il miglior film prodotto e ambientato in paesi del Mediterraneo (6.200 Euro) a GOSTO DE TI COMO ES, di Silvia Firmino (Portogallo), per la brillante rappresentazione di una comunità urbana coinvolta in una festività tradizionale, rinnovando legami sociali e spirituali.

Il premio per il miglior film di autore sardo (6.200 Euro) a TU NOS, EPHYSI, PROTEGE, di Marina Anedda, per aver saputo affrontare un tema classico del film etnografico esprimendolo con intensità partecipativa e abilità comunicativa, supportata da una attenta ricerca della realtà locale e dei vissuti individuali dei partecipanti.

Il premio per il film più innovativo (6.200 Euro), assegnato da una giuria speciale composta da studenti e dottorandi dei corsi di laurea nelle discipline demo-etno-antropologiche delle Università della Sardegna, va ex aequo a "Une Fanfare Africane"di Hugo Zemp (Francia- Costa d'avorio) e "Whose is this song" di Adela Peeva (Bulgaria), entrambi proposti all'interno della categoria "(la forza della) musica".

I FILM VINCITORI

Gosto de ti como és

I love you as you are

Silvia Firmino | Portogallo | 2005 | 57 min

La festa di Sant'Antonio nel popolare quartiere

Bica, a Lisbona

Tu nos, Ephysi, protege

Sardegna Tu, proteggici, o Efisio

Marina Anedda | Italia | 2006 | 46 min

La festa di S.Efisio, a Cagliari, attraverso gli occhi e

le parole di alcune donne dell'arciconfraternita.

Taimagura Baachan

Yoshihiko Sumikawa | Giappone | 2005 | 110 min

Le opere e i giorni di un'anziana contadina nelle

montagne sperdute del Giappone, documentati

dagli autori del film per un periodo di 15 anni.

Une fanfare africaine

d'Avorio An african brass band

Hugo Zemp | Francia | 2004 | 70 min

Un film sulla fanfara che a Jacqueville, presso

Abidjan, in Costa d'Avorio, accompagna tutti i

momenti importanti della comunità.

Whose is this Song?

Albania Adela Peeva | Bulgaria | 2003 | 70 min

Macedonia La tragicomica ricerca della verità sull'origine

Grecia di una canzone di cui tutti, nei Balcani, dicono:

Serbia "E' nostra".