Riceviamo e pubblichiamo:

CINEMAVVENIRE

ALLA 63. MOSTRA INTERNAZIONALE D'ARTE CINEMATOGRAFICA

Giovani giurati alla ricerca della ricchezza della diversità nel cinema

Cinema, identità e diversità, all'insegna di queste tre "parole d'ordine" si rinnova quest'anno l'attività dell'Associazione CinemAvvenire alla Mostra d'Arte Cinematografica di Venezia. Il riconoscimento del valore della diversità, come elemento che arricchisce la cultura e i modi di vivere, è alla base del metodo di lettura del film che guida i giovani giurati nell'assegnazione dei premi CinemAvvenire al miglior film del concorso ed al film che meglio esprime i valori della pace e della ricchezza della diversità.

Il tradizionale seminario sulla lettura del film, dedicato quest'anno a Roberto Rossellini ed ai suoi film Paisà e Europa 51, introduce i giovani partecipanti a tutte le attività dell'associazione organizzate nell'ambito della Mostra. Oltre alla giuria vengono costituite le redazioni del quotidiano cartaceo, stampato e distribuito nei luoghi del Festival in 1500 copie, e del sito internet http://www.cinemavvenire.it/ seguito fedelmente dagli appassionati di cinema con i suoi oltre 70.000 contatti mensili che raddoppiano nei giorni della Mostra. Inoltre vengono formati i gruppi incaricati di organizzare gli incontri con gli autori e la festa finale di consegna dei premi e di documentare in video le attività dei giovani alla Mostra.

Tra gli appuntamenti organizzati dall'Associazione nell'ambito della Mostra, sabato 2 settembre verrà presentato, alla presenza dell'autore il libro "Nelle Indie di quaggiù. Ernesto De Martino e il cinema etnografico" di Gianluca Sciannameo, regista e producer di documentari. Il libro edito dalla Palomar rappresenta un omaggio al grande etnologo De Martino ed evidenza la sua influenza su molti documentaristi italiani nel portare alla luce il mondo magico religioso del Sud Italia, "le Indie di quaggiù" di cui parlavano i missionari gesuiti del sedicesimo secolo.

Il progetto CinemAvvenire è nato 15 anni fa, da un'idea di Gillo Pontecorvo, con l'obiettivo di sviluppare la conoscenza e l'amore per il cinema d'arte e di qualità tra gli studenti. Ogni anno molti giovani, scelti attraverso un tema sull'avvenire del cinema, un soggetto, una sceneggiatura o un breve film, partecipano alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. L'iniziativa si è estesa negli anni ad altri Festival del cinema (Torino, Pesaro, Siena, Alba, Giffoni Valle Piana, ecc.). Varie centinaia di giovani partecipano ormai alle attività e si è creato un tessuto di "veterani" che sono cresciuti con questa esperienza e lavorano per promuovere il cinema d'arte e di qualità nella scuola, nel sociale e anche a livello professionale. Un sito Internet molto attivo (www.cinemavvenire.it) è il loro strumento di espressione, di comunicazione e di scambio