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Tellaro Film Festival
Riceviamo e pubblichiamo
Tellaro Film Festival
Tellaro, 13 - 15 luglio 2006
La splendida cornice di Tellaro, borgo ligure nel Golfo dei Poeti (La Spezia), ospiterà dal 13 al 15 luglio il Tellaro Film Festival. Protagonista di questa seconda edizione sarà il tema radici che, inteso nel suo significato più ampio, potrà essere affrontato da diverse prospettive.
Diversi omaggi alle radici del nostro cinema verranno proposti durante il Tellaro Film Festival: la presentazione in anteprima della pellicola restaurata del celebre film di Luchino Visconti Bellissima e la proiezione dei cortometraggi d'esordio di Marco Bellocchio, Roberto Faenza e Folco Quilici.
Uno sguardo attento viene rivolto anche al presente. Gli appuntamenti di approfondimento come i dibattiti, curati da relatori d'eccezione, ne sono una conferma: Antonio Capuano (La guerra di Mario, Luna Rossa) per Le nuove radici: product placement; Alex Infascelli (H2Odio, Almost blue, Il siero delle vanità) per Le nuove strategie di distribuzione cinematografica; Enzo Gentile per Le radici del video-clip italiano.
Giovedì 13 luglio alle ore 21.00, nel suggestivo porticato di Sotoria, verrà inaugurata la mostra fotografica di Angelo Frontoni, Le radici del nostro cinema. 24 scatti in bianco e nero catturati dai set e da momenti di vita privata dei divi del passato; alle ore 21.30 l'appuntamento è con l'emozionante esibizione di Carlo delle Piane che canterà Bambini, una delle canzoni tratte dal CD omonimo il cui ricavato andrà in beneficenza ai bambini del Mozambico. Sabato 15 luglio il dibattito Seguendo le radici: generazioni a confronto vedrà protagonista Isa Barzizza.
La giuria, presieduta dal regista Giuliano Montaldo e composta da Massimo Coppola, autore e conduttore televisivo; Massimo Lastrucci, critico cinematografico; Alberto Mangiante, aiuto regista e Simona Pera, Centro Sperimentale di Cinematografia, giudicherà i corti che si contenderanno, oltre al Trofeo OCTOPUS realizzato dal maestro Carlo Bacci, i prestigiosi premi.
L'appuntamento quotidiano dell'aperitivo, nel pittoresco Orto dei limoni, diventerà un'ulteriore occasione di incontro tra i molti ospiti attesi e il pubblico, protagonista assoluto e vero destinatario del Festival.
Oltre ai nomi già citati saranno presenti l'attore Valerio Foglia Manzillo (L'Imbalsamatore, In barca a vela contromano, Ultimo), Marzia Tedeschi (Il Pane nudo) e Patrizia Pellegrino in qualità di produttrice e co-protagonista del film Come le formiche.
Le proiezioni serali avranno luogo nel porticciolo della Marina con vista sull'incantevole borgo.
Giuria Ufficiale
Giuliano Montaldo - Presidente
Nel 1951 entra a far parte come collaboratore della Cooperativa Produttori Cinematografici. Inizia la sua attività con il film d'esordio di Carlo Lizzani, Achtung! Banditi! ricoprendo un ruolo di secondo piano ma occupandosi anche dell'organizzazione. Negli anni successivi la sua passione per il mondo del cinema, lo porta a continuare la carirera d'attore. Recita ancora per Lizzani, per Luciano Emmer e Valerio Zurlino; alla fine degli anni Cinquanta è l'aiuto-regista di Gillo Pontecorvo in La grande strada azzurra , di Lizzani in Esterina e collabora con Elio Petri per L'assassino. Tra il 1958 e il 1959 esordisce alla regia con alcuni cortometraggi e nel 1961 realizza il suo primo lungometraggio, Tiro al piccione, opera coraggiosa che affronta un difficile momento storico attraverso l'ottica di un ragazzo che aderisce alla Repubblica di Salò. Nel 1964 Una bella grinta vince il Premio Speciale della giuria al Festival di Berlino e nel 1971 il suo Sacco e Vanzetti si aggiudica la Palma d'Oro a Cannes. Nel 1982 firma lo sceneggiato per la televisione Marco Polo, girato in Cina che riceve numerosi riconoscimenti e ottiene grande successo anche all'estero. È stato direttore di importanti rassegne e di premi cinematografici ed è stato Presidente di Rai Cinema.
Massimo Coppola
Regista, autore, conduttore televisivo. Ha collaborato e collabora con diverse testate giornalistiche (Intervista, Kult, Rockstar, Rolling Stones) con Raidue, Radiodue e con MTV. Attualmente dirige la ISBN, casa editrice di Milano del Gruppo Saggiatore. Fa parte di un gruppo di ricerca artistica con cui ha realizzato diverse installazioni audiovisive in presa diretta tra le quali Musica per divano preparato presso la Galleria d'Arte Contemporanea di Trento e presso ASSAB ONE.
Ha ideato, scritto e condotto diversi programmi televisivi come Cocktail d'amore (Raidue, 2001-2003); Brand:New (MTV, 2000-2003); Pavlov (MTV, 2003-2004 ) e Avere vent'anni (MTV, 2004-2005).
Ha diretto il documentario La regola del contemporaneamente, (Indigo Film, 2002) e ha pubblicato Nove domande sulla coscienza, Mc Graw Hill e Brand:new minimum fax.
Ha curato le opere complete di Luciano Bianciardi per ISBN.
Massimo Lastrucci
Nato a Milano, il 6 maggio 1955.
Dopo la maturità scientifica, studia filosofia e critica teatrale presso la scuola del Piccolo Teatro, ha collaborato alla redazione delle prime edizioni del Patalogo, annuario dello Spettacolo (Ubulibri) e ha iniziato a scrivere di cinema e musica per Il Manifesto.
Diventato giornalista professionista dal 1980 grazie a Telepiù e Tv, Sorrisi e Canzoni, è passato nel 1985 alla redazione di Ciak, dove attualmente lavora in qualità di critico cinematografico e caposervizio.
Ha collaborato alla stesura di enciclopedie e ha partecipato come giurato e presidente della giuria a varie manifestazioni cinematografiche.
Alberto Mangiante
Nato a Santa Margherita Ligure il 4 Giugno 1960, dopo la laurea in giurisprudenza all'Università di Genova, nel 1985 si diploma al Centro Sperimentale di Cinematografia.
Sin dagli esordi lavora con i più grandi maestri in qualità di aiuto regia
Collabora costantemente con: Giuseppe Tornatore, Roberto Benigni, Mario Monicelli, Michele Placido, Sergio Rubini e Fausto Paravidino.
E' socio del Directors Guild of America (DGA).
Steven Soderbergh, Mike Barker, Audrey Wells, Ridley Scott, Martin Scorsese, Marshall Herskowitz ed Eric Till, sono solo alcuni registi stranieri a cui ha dato il suo valido aiuto.
Simona Pera
Laureata presso l'Università di Pisa in Storia e Critica del Cinema.
Dal 2002 al 2003 svolge il ruolo di assistente alla regia e alla produzione in alcune produzione cinetelevisive.
Dal 2003 collabora con il Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale per il quale si occupa di progetti speciali legati al restauro e alla conservazione delle pellicole.
E' Direttrice artistica della manifestazione Mario Soldati: una voce poco fa (Lerici 28 maggio - 4 giugno 2006)
Direttore artistico
Solo una approfondita conoscenza del passato, delle radici, delle origini stesse di questa straordinaria forma espressiva, che è il cinema, può costituire una premessa di nuova creatività.
Per rendere sempre più efficace e produttivo questo secondo appuntamento con il cinema, anche quest'anno viene rafforzata la presenza dei protagonisti, registi, attori, e tutti coloro che a vario titolo sono i veri responsabili del funzionamento della macchina cinema, così da rendere sempre più vivo e significativo lo scambio di emozioni tra chi vive di cinema e chi ne vuole solo essere incantato e rapito.
Scambio. E' questa la parola in cui noi ci riconosciamo. Confronto tra il pubblico e i professionisti, ma soprattutto tra questi ultimi e i giovani talenti a cui offrire anche quest'anno un'importante opportunità di visibilità.
L'autorevolezza dei componenti della giuria, presieduta in questa seconda edizione dal regista Giuliano Montaldo e i contenuti delle proiezioni fanno di questa edizione del TFF un appuntamento unico, capace di dimostrare soprattutto a se stesso di avere un futuro davanti a sé.
Stefano Negri
Assessore alla Cultura della Regione Liguria
La presenza della Regione Liguria nel Tellaro Film Festival va oltre il semplice patrocinio.
Abbiamo creduto fin da subito nella bontà di questo progetto e nelle sue finalità, che sono quelle di valorizzare le opere di giovani registi e offrire loro opportunità di confronto ad alto livello con il mondo della Cinematografia.
La formula del Festival "aperto" voluta dagli organizzatori, ha permesso la condivisione di tutta una comunità, con i partecipanti, gli addetti ai lavori, gli organizzatori che si sono sentiti essi stessi parte di questa comunità in un ambiente fra i più belli della nostra Regione, Tellaro, non a caso un dei cento borghi più belli d'Italia.
Questa edizione coincide con il centenario della nascita di Mario Soldati al quale la Regione Liguria, assieme alla Provincia e al Comune di Lerici, hanno dedicato l'importante convegno di Villa Marigola, a Lerici, un giusto riconoscimento ad una grande figura della Cultura Italiana che ha scritto una pagina importante della nostra cinematografia.
Voglio ringraziare il Comune di Lerici, l'Assessore alla Cultura Silvio Vallero, l'Associazione Epicentro e quanti si sono impegnati per la realizzazione di questo evento.
Un augurio particolare ai giovani filmaker, alla giuria, al cinema italiano affinché riprenda il posto che merita nel mercato internazionale della cinematografia.
Fabio Morchio
Mostra fotografica di Angelo Frontoni
Angelo Frontoni (Roma 1929- 2002).
Nel 1957 inizia l'attività di fotografo immortalando con il suo obbiettivo la prorompente bellezza di Gina Lollobrigida.
Dedica la sua vita, con grande passione, alla fotografia e soprattutto al ritratto, riprendendo tutti i protagonisti della vita mondana, dagli anni della dolce vita, fino alla fine del secolo.
Tra la fine degli anni cinquanta ed i primi anni novanta le fotografie di Angelo Frontoni animano le pagine di riviste italiane e straniere; parlano del clima di un'epoca, di moda, di stili. C'è l'atmosfera di Cinecittà, i registi, le attrici, le sartorie, i personaggi, la Hollywood sul Tevere e la Nouvelle Vouge. La sua fama valica i confini, tanto da essere uno dei fotografi più ricercati.
Le sue fotografie, patinate e studiate, sono il risultato di una impostazione attenta, accurata e molto personale che fa delle immagini di Frontoni qualcosa di estremamente riconoscibile e molto legato al gusto e agli stereotipi del periodo.
Anche quando lavora sul set studia l'inquadratura, sceglie accuratamente il momento dello scatto, suggerisce al soggetto la posa.
Frontoni non è influenzato da altri fotografi, ma dai grandi registi con i quali lavora: Ettore Scola, Luchino Visconti, Mauro Bolognini, Roberto Rossellini, Dino Risi, Lina Wertmuller, Franco Zeffirelli. Tra gli stranieri Roger Vadim, Christian Jaques, Sidney Lumet .
Angelo Frontoni è sicuramente tra i fotografi italiani più noti e di maggior talento.
Le sue fotografie, oltre ad essere state oggetto di mostre personali sono esposte al Museo della Fotografia di Losanna e al Museo della Fotografia e del Cinema di Parigi.
La mostra fotografica che il Tellaro Film Festival propone, è a cura della Cineteca Nazionale del Centro Sprerimentale di Cinematografia.
Carlo Delle Piane in Bambini
Carlo Delle Piane esce dal consueto riserbo per cantare e confessarsi in Bambini, Cd a scopo umanitario nei negozi al prezzo di 12,90 euro.
L'obiettivo dell'iniziativa è duplice. Come recitano correttamente le note all'interno della copertina, parte del ricavato, sarà devoluto a Kanimambo, associazione Onlus fondata nel 2004 da liceali romani e attiva in Mozambico sulla scia del progetto del Comune capitolino Roma-Maputo andata e ritorno. Con il denaro proveniente da Bambini, Kanimambo vorrebbe ampliare una scuola a Guava, destinata inizialmente a 800 scolari ma frequentata oggi dal doppio.
L'altro scopo, particolarmente caro a Delle Piane, è la sensibilizzazione sul tema dell'adozione a distanza.
Bambini è la canzone che dà il titolo alla raccolta. L'attore è alle prese con un testo in cui l'infanzia negata è paragonata al nuovo Cristo privato della sua Pasqua. Parole che commuovono perché affidate alla voce di un "non" cantante che non fa nulla per mascherare le inevitabili incertezze.
Gli altri brani raccontano storie molto diverse: gli sconfitti dell'amore in Beh che c'è, il sogno di un aspirante playboy in Kilometri, il sapore del vernacolo in Lassamelo stà.
Autori e arrangiatori sono Massimo Bizzarri e Pino Marcucci, braccio musicale e lirico di Delle Piane. Il quinto pezzo, E' la malinconia, è invece firmato da Sabina Negri e Alessandro Nidi e tratto da Toulouse Lautrec, musical di cui è stato protagonista proprio Delle Piane.
Quanto alle confessioni, sono cinque pillole di un'intervista rilasciata alla giornalista e scrittrice Chiara Montenero. Oltre a passare in rassegna i film della sua vita, l'amore per il blues e il jazz, le tappe della carriera, l'attore racconta di complesse asperità caratteriali: l'ossessione per la pulizia e la gelosia per le proprie cose, aspetti che gli hanno precluso una vita di coppia duratura e la conseguente impossibilità di diventare padre. "Persino ai miei nipoti - racconta Carlo -, che ho visto nascere e amo come figli, non sono riuscito a dare il calore di un abbraccio".
In realtà, Delle Piane ha dei "figli": molteplici adozioni a distanza, volti che gli sorridono dalle foto poggiate negli angoli del suo studio.
12 cortometraggi finalisti
BAIANO regia di Elisabetta Bernardini
Due grandi amici, costretti alla lontananza, continuano a comunicare tra loro inviandosi pagine di calendari. Molti anni dopo la morte di uno dei due, una lettera smarrita viene inaspettatamente recapitata: l'ennesimo foglio di calendario recapitato a distanza di anni rinsalda il legame.
LA FYONDA regia di Gianfranco Di Lauro
Due simpatiche canaglie distruggono con la loro fionda, uno dei più clamorosi abusi architettonici.
JUST IN GOD regia di Giorgio Carella
Gli immaginari consigli di una rock star, rilasciati dalle pagine di un diario, aiutano un'adolescente ad essere accettata dai suoi coetanei.
VITA DA POMODORO regia di Daniela Recchia
Il punto di vista di un pomodoro dalla raccolta alla tavola. Denuncia di una realtà.
5 MINUTI regia di Sergio Mascheroni e Deborah E. Brown
Una giovane donna pronta al suicidio incontra Gesù.
SHOUT regia di Ilaria Godani
Protagonista il caso che una mattina fa incrociare le vite di tre giovani molto diversi e di cui ne cambierà drammaticamente il percorso.
LOVEDOLL regia di Fratelli Cam
Frustrazioni e conquiste sessuali di un'insolita coppia.
UN FILO INTORNO AL MONDO regia di Sophie Chiarello
Durante la seconda guerra mondiale, nella bassa Padana una lettera giunge dal fronte russo. A leggerla il furbo postino del paese che approfittando dell'ingenuità dei due destinatari si impossessa delle scarpe che questi vorrebbero inviare al fronte.
IL LIBRO DELL'ACQUA regia di Francesco Uboldi
Le testimonianze di una comunità sui tanti modi dire acqua.
VOX RERUM regia di Ivano Fachin
Il nuovo proprietario di uno stabile, visitando gli inquilini, scopre l'esistenza di una realtà a lui sconosciuta: il suono degli oggetti.
DUE BRAVI RAGAZZI regia di Tony Palazzo
Un tragicomico road movie siciliano.
FUORITEMPO un film di Stefano Bortolussi e Tomaso Pessina
Durante l'estate la quattordicenne Stephanie trascorre l'estate in una villa versiliana, con lei suo padre con il migliore amico. I due uomini ricordano la madre di Stephanie, suicida, ma per la ragazza, il pellegrinaggio nella memoria si trasforma in qualcosa di nuovo, vivo ed eccitante.
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