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Addio Ligeti
E' con immenso dolore che Cineboom apprende della morte, avvenuta ieri a Vienna, dell'ottantatreene compositore György Ligeti.
Nato in Transilvania in una famiglia di ebrei ungheresi dissoltasi nei vari campi di sterminio nazisti, Ligeti era difficilmente classificabile seppur, rientrante nell'alveo della musica colta contemporanea, influenzato tanto da Bartòk quanto da Cage o Stockhausen.
Il contributo dato al cinema è notevole: anche se non compose colonne sonore ad hoc, la sua musica venne utilizzata massicciamente soprattutto da Stanley Kubrick in opere quali 2001 Odissea nello Spazio ("Lux Aeterna", "Atmosphères", "Adventures"), The Shining ("Lontano") e Eyes Wide Shut con l'incredibile Mesto, Rigido e Cerimoniale tratto da Musica Ricercata II.
Ma non finisce qui: il Requiem per Soprano, Mezzosoprano, Due Cori Misti e Orchestra è stato utilizzato anche in La Fabbrica di Cioccolato di Tim Burton.
I lettori hanno scritto 2 commenti
- indirizzo IP 213.140.21.235
- data e ora Venerdì 16 Giugno 2006 [10:14]
- commento mi dispiace che fossimo in pochi a conoscerlo; al giorno d'oggi in pochi comprendono le grandi menti...
- indirizzo IP 151.41.162.42
- data e ora Venerdì 16 Giugno 2006 [15:53]
- commento In Italia? Ma Figurati! L'unico quotidiano che ha pubblicato un vero articolo su Ligeti è stato La Stampa
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