Riceviamo e pubblichiamo:

Assessorato Politiche Culturali

Dipartimento Cultura

Ufficio Spettacolo

Sovraintendenza ai Beni Culturali

L'Associazione Apollo 11

Presenta

CINEMA E POETI DAL MONDO

 maggio/ottobre all' Esquilino

Roma, 25  maggio.

Dopo la lusinghiera riuscita dell'anno  passato prende il via il 30 maggio Cinema e Poeti dal Mondo, rassegna organizzata dall'Associazione Apollo 11 con il sostegno  delll'Assessorato alle Politiche Culturali, Dipartimento Cultura, Ufficio Spettacolo del Comune di Roma e la Sovraintendenza ai Beni Culturali. Il progetto è articolato in due parti, dedicate una alla poesia ed una al cinema e rappresenta un'occasione per scoprire le opere - poetiche e cinematografiche - di autori provenienti dai quattro angoli del mondo.

Il progetto complessivo 

parte  con la parola e il gesto poetico e comprende cinque incontri . I primi tre:

martedì 30,  mercoledì 31 maggio e giovedì 1° giugno

e prosegue

con il Cinema "Esquilino Affair" che ci regalerà

la proiezione di sei film selezionati tra la migliore cinematografia di India e Egitto

dal 9  al 14 settembre 2006, nel Cortile dell' Itis G.Galilei - sede dell'Apollo 11

Ultimo incontro il 10 ottobre a Piazza Vittorio

30 e 31 maggio, 1 giugno -   Auditorium di Mecenate - h 21

Largo Leopardi (Via Merulana)

Ingresso gratuito

MARE BIANCO

Serial Poetico in tre serate

Scritto e narrato da:

Gustavo Basz

Ubah Cristina Ali Farah

Josette Martial

Ingy    Mubiayi

Ribka  Sbbhatu

Con la partecipazione di Alex Mendiziabal,   Jorge Canifa Alvès e Justin Wandja.

Musicato da:

Peppe  D'Argenzio  (Orchestra di Piazza Vittorio)

Pape    Kanoute

Marco Quaranta

Pap Yeri  Samb (OPV)

MARE BIANCO

Il mare è la scena,

Le ombre le protagoniste.

Poi i ruoli si capovolgono

e il mare diventa protagonista mentre le ombre sono la scena.

… … gli altri personaggi si fanno avanti,

la Partenza, l'Amore, la Maternità, l'Ambizione, la Speranza, l'Odio, l'Indifferenza, la Paternità, la Violenza.

… E altri ancora che lottano per apparire e procedere su questo Mare Bianco.

Tutti nell'intento di dare forma alle Ombre compresse nei ventri chiusi delle navi che solcano il Mare Bianco nella notte.

La voce che fa da cornice è quella di un uomo, Omar, che fugge dalla sua realtà compiendo il suo destino, creando così la sua realtà, da consegnare alla figlia. Il suo percorso sembra tracciato, proprio come quello dell'Androide Indigo che, nonostante il parere negativo del Consiglio Supremo sceglie di seguire la Vita, danzando trasforma la sabbia della clessidra nella sua alleata per raggiungere le sponde del continente proibito. E nella cornice di queste due vite così lontane ed estreme ci sono le lettere che le Ombre lanciano nella notte, sotto forma di racconti, di poesie, di suppliche, di maledizioni. È la storia di uomini, donne, bambini, vecchi che si fanno ombra, che annullano la propria condizione di essere umano per affrontare un viaggio allo scopo di rivendicare proprio quella umanità che viene loro negata. Per urlare il loro diritto ad esistere. Nel  Mare Bianco.

Portico 47  è il nome che si è dato un gruppo di poeti, cantori e cantastorie provenienti da diversi Paesi e nato al Rione Esquilino dall'impulso dato dall'Associazione Apollo 11, alle diverse lingue e voci del territorio in cui opera e dalla presenza, silenziosa o fragorosa, del vissuto di chi si trova per caso o per ricerca, ad avere una licenza poetica. La poesia diventa un pretesto per conoscere il significato delle parole e delle strutture del discorso nel viaggio variabile e dinamico delle lingue a confronto: temi conduttori di eventi per l'incontro di poeti di paesi, culture, religioni diverse

A cura di Dina Capozio in collaborazione con Ella Catalano. Allestimento e immagini di Barbara Balestra  Regia di Roberta Lena. Assistenza tecnica e Musicale di Antonio Vignera.

"Esquilino Affair"

organizzata dall'associazione Apollo 11 con il sostegno  dell'Assessorato alle Politiche Culturali, Dipartimento Cultura, Ufficio Spettacolo del Comune di Roma e il patrocinio del Municipio Roma I, Centro storico, si terrà dal 9 al 14 Settembre 2006, nel cortile del ITIS G. Galilei.

L'apertura della rassegna coincide di fatto con "La Notte Bianca" a Roma

e per l'occasione, il 9 settembre,

Poeti e Cinema si uniscono proponendo iniziative per l'intera notte.

Come per l'edizione precedente, "Cinema del Mondo" propone di avvicinarsi alle cinematografie delle comunità più rappresentate a Roma e provincia, interessandosi a due nazioni. India e Egitto

Bollywood rimane l'appuntamento fisso della rassegna, per rispondere alla forte presenza della comunità indiana nel rione Esquilino, ma anche per l'incredibile ricchezza produttiva dell'industria cinematografica indiana e la sua capacità di coinvolgere un vasto pubblico. La cinematografia di Bollywood, infatti, gode di una cinefilia internazionale.

Per la seconda parte, rivolgiamo quest'anno la nostra attenzione alla cinematografia dell'Egitto. Di questa cinematografia conosciamo bene il "cinema d'autore", il cui nome più noto dai cinefili rimane quello di Yussef Chahine. Ma il cinema egiziano è anch'esso ricco di una grande tradizione cinematografica popolare e di musicall. Non a caso, uno degli ultimi film di Chahine Silenzio si gira, si delinea come un omaggio a questa cinematografia popolare. D'altra parte i film egiziani, essendo in lingua araba, ci consentono di abbracciare una comunità, per lo meno linguistica, la cui presenza è rilevante a Roma e in particolare all'Esquilino.

La selezione dei titoli si avvarrà della consulenza dei rappresentanti delle due comunità e delle associazioni, oltre a quella dei maggiori festival internazionali, cineteche italiane e istituzioni rappresentanti della cultura indiana ed egiziana in Italia.

 I film saranno proiettati in pellicola, in versione originale sottotitolata e saranno presentati al pubblico dai registi e/o da alcuni dei protagonisti.

L'obiettivo è quello di poermettere alla popolazione immigrata di area indiana ed egiziana o di cultura araba, presente in notevole misura al quartiere Esquilino, di vedere gratuitamente su grande schermo i film più popolari dei loro paesi d'origine, oltre che di offrire al pubblico italiano una finestra aperta su queste due cinematografie. I titoli dei film comunicati in seguito. L'Apollo 11 s'impegna a far scoprire al pubblico i film più recenti, cosa sempre più difficile con l'avvento del mercato del DVD.

Con questa iniziativa Apollo 11 prosegue il suo cammino nella costruzione di
un Cinema della Memoria stabile, progetto che sarà attuato nel nuovo Cinema
Apollo salvato nel 2001 da una mobilitazione organizzata dall'Associazione quando stava per essere trasformato in una sala bingo.

I film verranno proiettati in lingua originale con sottotitoli in inglese e
italiano.

Tutte le proiezioni sono gratuite.

A cura di:

Mariangela Barbanente,

Greta De Lazzaris,

Agostino Ferrente,

GustavHofer,

MariaTeresaTringali

Coordinamento:

Greta De Lazzaris

Responsabile progetto e Presidente Apollo 11 Agostino Ferrente