Riceviamo e pubblichiamo:

"Il Cineforum fra multisala e pay-per-view" è il tema del convegno organizzato durante il 12° Congresso del Cinit (Riccione,  9 - 11 dicembre 2005).

Attualità e prospettive future dei circoli di cultura cinematografica al centro della "tre giorni" (9-11dicembre) promossa dal Cinit Cineforum Italiano nella Sala Convegni dell'Hotel Al Cavallino Bianco di Riccione sul tema "Il Cineforum tra multisala e pay-per-view - Tradizione, attualità, prospettive".

Al 12° Congresso Nazionale dell'Associazione di Cultura Cinematografica, che festeggia i suoi 35 anni di attività e che vede il patrocinio del Città di Riccione, converranno un centinaio fra delegati ed osservatori da tutta Italia per approfondire varie problematiche, con il contributo di studiosi, esperti e operatori del settore.

Alla giornata di sabato 10 dicembre sono dedicate varie sessioni di lavoro su temi di grande interesse:  "Una vita da cineclub" è il tema dell'intervento dello storico del cinema Adriano Aprà, mentre parlerà dei "Nuovi spettatori e marketing del cinema" Antonino Versaci. Fra l'altro, sono previste testimonianze sulle nuove modalità di fruizione dello spettacolo cinematografico che stanno sperimentando alcuni Cineforum Cinit. E non mancherà un momento di approfondimento dedicato alle ripercussioni, in ambito sia nazionale che regionale, dell'entrata in vigore della nuova legge sul cinema: di particolare attualità saranno i contributi di Massimiliano Eleonori, presidente dell'ANCCI, e di Francesco Giraldo, segretario generale dell'ACEC, e l'intervento del consigliere della Regione Toscana, Pier Paolo Tognocchi, relatore di un disegno di legge regionale che da un lato si propone di rivalutare il cinema di qualità e dall'altro di tener aperti e riqualificare i "luoghi" da più di un secolo deputati alla fruizione dello spettacolo cinematografico.

Completano il ventaglio delle proposte le relazioni di due studiosi, Davide Zordan  - Per una "buona" visione. Prolegomeni a una teologia dello sguardo - e Massimo Nardin "Il film è come un fiume". Lo sguardo trasfigurante nel cinema di Andrei Tarkovskij. I lavori congressuali, dopo l'apertura del 9 dicembre con la relazione del presidente uscente Massimo Caminiti, si concluderanno domenica 11 con l'Assemblea generale dei delegati e il rinnovo delle cariche statutarie.