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Premi Mestre Film Fest
Riceviamo e pubblichiamo:
Si è concluso il Mestre Film Fest con l'assegnazione dei premi per le sezioni in concorso. Daniele Gaglianone Presidente della giuria della sezione Short Stories ha dichiarato "come spesso accade , sono stati presentati prodotti molto diversi, fiction, animazione e sperimentazione ma tutti con un buon livello generale e in alcuni casi notevole"
Giuria Short Stories: Daniele Gaglianone, presidente - Mariangela Carone, Adriano De Grandis, Srĕco Dragan e Anna Sandri.
Per la sezione SHORT STORIES il Premio per il miglior cortometraggio internazionale 2005 è stato assegnato a:
PERCORSO #0003 -0305 di Igor Imhof
Per l'atmosfera che riesce ad evocare; la malinconia di un ultimo lontano ricordo e lo stupore infantile di una prima scoperta del mondo.
Menzione speciale a:
DUETTO METROPOLITANO di Fabrizio De Bartolomei
Per uno sguardo affascinato e affascinante di una realtà lontana immersa in una esperienza di forte immaginazione tra incontri casuali fascinazioni improvvise e inventari di storie possibili.
e
IL GIARDINO DELLE ESPERIDI di Alessandro Capitani
Per l'eleganza formale con la quale si crea un mondo sospeso tra vecchie rovine e nuove speranze
Il PREMIO SPECIALE DINO BOSCARATO 1.000 - per l'opera che meglio sappia esprimere il piacere della vita attraverso una rappresentazione originale del gusto e dei sensi è stato assegnato a:
TUTTO BRILLA di Massimo Cappelli
Perchè pur essendo un apologo sull'arte di arrangiarsi, il corto riesce ad evitare banalità e luoghi comuni.
Grazie alla freschezza della sceneggiatura e della regia e alla bravura degli attori il film comunica giocosità e allegria
MENZIONE SPECIALE CORTI& WEB - per l'opera più votata su www.shortinvenice.net a:
AVEVO UNDICI ANNI di Marcello Conte
Giuria Videoforkids: Giorgio Camuffo, presidente - Tiziana Agostini - Ries Straver.
Per la sezione VIDEOFORKIDS è stato assegnato Il Premio Videoforkids 2005 ai tre migliori video per ragazzi:
500 a:
OLTRE IL MURO di: Gruppo Valdo Corti dell'Istituto Statale d'Istruzione Secondaria Superiore "G: Verdi" di Valdobbiadene (TV) -
Per la qualità del progetto collettivo, del soggetto e degli effetti speciali.
Per la scelta musicale che si integra con il racconto in modo efficace.
500 pari merito a:
GIUDIZI E PREGIUDIZI di: Giorgio Diritti, alunni e docenti della classe IIIA della Scuola Media Statale "C. Colombo" Di S. Giorgio di Piano (BO) - (250 )
Per l'idea e l'originalità del racconto e per la tensione narrativa.
e
A CACCIA DI GUAI di: Marisa Zanette, alunni della classe III della Scuola Media Statale "S. Pertini" di Sarmede (TV) - (250 )
Per il progetto elaborato collettivamente, l'ironia e la semplicità del racconto filmico.
500 a:
MI SCOPRO, MI CONOSCO, MI RACCONTO di Ivana Merotto, Germana Guizzo e gli alunni delle classi II della Scuola Primaria "G. Rodari" di Col S. Martino (TV)
Per la capacità di costruire un racconto basato sulla forza espressiva dei comuni gesti delle mani.
Sono stati inoltre segnalati:
CHORA - di Lorenzo Adorisio e Annalisa Ruoppolo
Video di grande qualità narrativa e di grande valenza simbolica.
MAJI/ACQUA di Sara Zavarise
Racconto di grande valore didattico che porta in primo piano un mondo vicino e lontano, dove l'esperienza umana si fonde, attraverso i disegni, con quella metaforica della fiaba.
IL MONDO DEGLI ANIMALI di: Laboratorio Immagine 2 di Torino, alunni e insegnanti della Scuola dell'Infanzia di Torino
Per la grande efficacia emozionale, un lavoro compatto in cui i quattro elementi naturali si intrecciano in un' intensa trama di immagini.
PREMIO UNICEF per le opere che maggiormente rispondono ai principi ispiratori della Convenzione Internazionale sui Diritti dell'Infanzia a:
MAJI - ACQUA di Sara Zavarise
Attraverso una narrazione semplice, a tratti precisa e rigorosa come un reportage, il cortometraggio disegna un'immagine eloquente della realtà di un villaggio africano, nel quale i diritti alla salute e all'approvvigionamento dell'acqua assumono la forma di una conquista quotidiana, da perseguire con impegno, cura e dedizione.
Grazie, poi, alla tecnica del "racconto nel racconto", il cortometraggio affronta il tema della diversità, narrando con tenerezza e poesia come conoscenza e comprensione talvolta siano in grado di dissipare la paura ed il pregiudizio più radicati.
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