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Roberto Citran legge Pasolini
Riceviamo e pubblichiamo:
Il sogno di una cosa. Roberto Citran legge Pasolini Reading dell'attore padovano mercoledì 26 ottobre al Centro Culturale Candiani nell'ambito della rassegna Pasolini trent'anni dopo
Nell'ambito della rassegna Pasolini trent'anni dopo, in corso di svolgimento con successo al Candiani di Mestre, il noto attore padovano di cinema, teatro e televisione Roberto Citran leggerà pagine scelte dello scrittore friulano nel corso di una serata dal titolo Il sogno di una cosa, in programma mercoledì 26 ottobre presso l'auditorium del centro culturale mestrino, con inizio alle ore 21 ed ingresso gratuito sino ad esaurimento dei posti.
"Ne Il sogno di una cosa di Pasolini - osserva Citran, che ha appositamente costruito questo suo reading per il Candiani - si rivede un'Italia che ormai è quasi del tutto scomparsa. Un'Italia contadina, in cui egli stesso ritrova le sue origini. Dove il linguaggio è schietto, ma mai volgare, dove le situazioni descritte sono raccontate in maniera così semplice e vera che sembra di respirare la stessa aria dei protagonisti. La componente pittorica è fortissima qui come in molti dei suoi romanzi e nei suoi film: la sfida consisterà proprio nel ricreare, con la sola lettura, quell'atmosfera così particolare, ricca di immagini e odori."
Attore di cinema teatro e televisione, vincitore della Coppa Volpi alla Mostra del Cinema di Venezia per Il Toro di Carlo Mazzacurati, Roberto Citran è noto al pubblico cinematografico anche per aver lavorato con Francesco Rosi ne La Tregua, con Giuseppe Piccioni in Chiedi la luna e La vita che vorrei, con Ricky Tognazzi in Piccoli equivoci e per essere stato Il Papa Buono sul piccolo schermo, in una fiction tra le più apprezzate e premiate degli ultimi anni. Ha appena terminato le riprese del nuovo film di Francesca Archibugi ed è attualmente in tournée con Sentieri sotto la neve di Mario Rigoni Stern, monologo teatrale tratto da uno dei testi dello scrittore di Asiago. Recentemente ha lavorato in diverse produzioni straniere, diretto dal premio Oscar John Madden ne Il Mandolino del Capitano Corelli, da Peter Greenaway in Le valigie di Tulse Luper e da Terry George in Hotel Rwanda.
Il reading di Citran giunge ad arricchire un programma di iniziative speciali in ricordo di Pasolini che annovera anche la conferenza del critico Vincenzo Patané sul cinema della corporeità (venerdì 21 ottobre, alle 17) e la presentazione del videodocumentario del giovane regista mestrino Marco Duse L'oro no speta, appositamente realizzato per il Candiani sui temi del film-inchiesta di Pasolini Comizi d'amore (venerdì 28 ottobre, alle 21). Da segnalare infine che la presentazione del film Salò o le 120 giornate di Sodoma, inizialmente prevista per mercoledì 26 ottobre, è spostata a giovedì 27 ottobre, con orario di inizio invariato alle 21.
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