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Josè Pantieri in Calabria
Grande attesa per il cineasta di notorietà internazionale josè pantieri, che sarà ospite dello Jonio International Film Festival edizione 2005. In occasione dei suoi 50 anni di carriera (culturale, sociale ed artistica), per l'impegno da lui profuso per la salvaguardia, la tutela e la valorizzazione dell'ingente patrimonio artistico-culturale del nostro paese, lo storico, filosofo, promotore culturale, fra l'altro fondatore e direttore del MICS, il grande e moderno Museo Internazionale del Cinema e dello Spettacolo di Roma, nella serata di domenica 25 settembre riceverà difatti a Villapiana, presso il Villaggio Olimpico, il prestigioso Premio Jonio Film Festival alla Carriera anno 2005, che verrà consegnato dalla Regione Calabria, ente sostenitore di questo evento senza precedenti.
Si tratta infatti del primo festival cinematografico internazionale (ad ingresso gratuito, con Direzione Artistica del regista Franco Gramisci e presentato da Mario Brigante e Rossella Stamati) che ha scelto proprio la Calabria - terra antica e dura, testimone, memoria ed eredità di grandi civiltà - per emozionare tramite l'arte e l'ingegno di chi il cinema lo vive e lo fa, più come una passione che come semplice mestiere.
Josè Pantieri - che ha fondato e animato molteplici iniziative ed istituzioni: dalla leggendaria "Usine à gags" (Movimento d'avanguardia artistico-culturale per il rinnovamento dell'arte comica) all'A.I.C.C.A. Association Intérnationale du Cinéma Comique d'Art, dal C.S.C.TV. (Centro Studi Cinetelevisivi) divenuto nel 1986 M.I.C.S. Museo Internazionale del Cinema e dello Spettacolo al C.E.C.S. Comitato Ecumenico per le Comunicazioni Sociali e alla F.I.A.I.S. Federazione Internazionale degli Archivi delle Immagini e dei Suoni (nata ufficialmente nell'aprile del '93) al CO.I.F. Comitato Italia-Finlandia - ha già (fatto sapere) annunciato che visiterà i siti calabri di più alto interesse: l'Alto Jonio Cosentino ed il cuore della Magna Grecia. Sybaris, con i suoi scavi e le sue vestigia antiche, così come il Museo Multimediale di Villapiana Centro saranno dunque meta di un uomo - un grande uomo, artista nel pensiero e nei gesti - che ha girato più di trenta nazioni (Parigi, Helsinki, Losanna, Tokyo, Stoccolma, Buenos Aires, Atene sono solo alcuni dei luoghi dov'è stato ed ha operato attivamente con gli Enti e le Istituzioni locali, che lo hanno voluto per seminari, corsi, convegni, lezioni, manifestazioni culturali, proiezioni), lasciando un segno forte di dedizione culturale e di storia sociale: a lui si devono la rivalutazione dell'arte, degli artisti comici ("ridere è una cosa seria" afferma Josè Pantieri), del "cinema muto", degli artisti del passato nonché la valorizzazione della memoria storica collettiva "visiva e sonora" ("l'immagine e il suono sono la nuova cultura" sostiene il cineasta).
Josè Pantieri, che visiterà le bellezze storico-culturali dell'Alto Jonio cosentino e della Sibaritide, accompagnato da Silvio Tonini - capo servizio tecnico del MICS nonché restauratore esperto di pellicole d'epoca - da uomo generoso qual è, affatto "geloso" della conoscenza acquisita e dei cimeli raccolti e conservati dal MICS, non verrà però solo: porterà per la prima volta nel meridione due rarità cinematografiche, "UN CICERONE A ROMA" (una Roma particolare, molto diversa, con un solo passante ed un cavallo sul lungotevere: la Roma degli antichi splendori del passato) e "MOZART vita, amori e dolori di un grande artista" (girato negli autentici luoghi storici di Salisburgo, Vienna e dintorni, con le scene di corte riprese nelle splendide sale della Wiener Hofburg e sequenze virate in giallo, blu, verde), d'alto valore storico-culturale, che verranno proiettate in esclusiva mondiale per il JIFF. I due titoli, risalenti agli inizi del '900 ed ulteriormente preziosi perché appartenenti al periodo muto, hanno anche un'altra peculiarità, quella d'essere, rispettivamente, il primo film "turistico" girato nella capitale ed il primo film austriaco che narri della vita del celebre musicista, richiesto più volte per l'inserimento ufficiale nel programma di celebrazioni mondiali del Filmarchiv Austria di Vienna per l'inserimento nel programma di celebrazioni mondiali per Amadeus Mozart. I due film, restaurati e ristampati dai laboratori specializzati del Museo "Josè Pantieri" del Cinema e dello Spettacolo di Roma, godranno di colonna sonora dal vivo (i Maestri Mariarosa Di Leo per il violino e Vincenzo Diodato per il flauto) e del commento diretto dello stesso Direttore del MICS, che interverrà personalmente al JIFF.
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