- Contro Il pessimo metodo
- A favore La violenza della psicoanalisi
- Sara Troilo Vs. Keivan Karimi
Linea d'Ombra - Festival Culture Giovani XVII edizione - I premi
LINEA D’OMBRA
Festival Culture Giovani
I PREMI DELLA XVII EDIZIONE
(Salerno, 16 – 22 aprile
2012)
Si è conclusa ieri sera la 17esima edizione di Linea d’Ombra – Festival Culture Giovani diretto da Peppe D’Antonio con la codirezione artistica di Luca Granato, Diego De Silva e Agostino Riitano. Il Festival, declinato quest’anno intorno al tema dei TerreMoti, si è chiuso con il concerto dell’Orchestra di Piazza Vittorio che, nata dalla volontà di salvare lo storico cinema Apollo di Roma, è composta da una ventina di musicisti provenienti da comunità e culture diverse, ognuno con i suoi strumenti e con il suo bagaglio culturale. Ideata da Mario Tronco e prodotta da Apollo 11, l’Orchestra rappresenta un’esperienza forse unica al mondo.
6 lungometraggi in concorso, 4 fuori concorso, 25
cortometraggi di 14 nazionalità diverse, 10 eventi teatrali e musicali e ancora
laboratori di scrittura e workshop di animazione sono gli eventi che hanno
animato il Festival con artisti provenienti da tutto il
mondo.
Grande soddisfazione da parte degli organizzatori per la grande partecipazione di pubblico che ha affollato anche due appuntamenti particolarmente sentiti: l’incontro tra i registi tunisini Jamel Mokni e Mourad Ben Cheikh, l’attrice algerina Adila Bendimerad e Ginella Vocca (direttore artistico del MedFilm Festival) che hanno fatto il punto sulla Primavera Araba a più di un anno di distanza dagli inizi delle proteste e lo “straordinario femminile” in cui Donatella Finocchiaro, Carlotta Natoli e Carlotta Tesconi hanno parlato del ruolo della donna dentro e fuori dallo schermo.
Durante la cerimonia di chiusura sono stati annunciati i film vincitori di questa edizione:
- Miglior Lungometraggio sia per la giuria
ufficiale che per la giuria web: KUMA di Umut Dag (Austria 2012).
Quando Ayse celebra il suo matrimonio quasi tutti nel suo villaggio in Turchia credono che lei abbia sposato Hasan. In effetti lei va a Vienna come seconda moglie del padre di Hasan, Mustafa. I figli dell’uomo, alcuni dei quali più grandi di lei, le voltandole spalle. Solo Fatma,la prima moglie dell’uomo, da molti anni malata di cancro,è sinceramente contenta della sua presenza: ora è sicura di lasciare qualcuno accanto al marito. Tra le due donne si sviluppa una speciale amicizia.
- Miglior cortometraggioper la giuria ufficiale: ARMADINGEN di Philipp Kaessbohrer (Germania 2011).
Walter vive isolato con sua moglie Helga in una fattoria
nel nord della Germania. La loro vita viene stravolta dalla notizia che un
asteroide colpirà la terra distruggendo l’umanità. Walter fa di tutto per tenere
nascosta la tragedia a sua moglie, cercando di trascorrere un “meraviglioso
ultimo giorno sulla terra” con lei…
-Miglior cortometraggio per la giuria web: TUBA ATLANTIC di Hallvar Witzo (Norvegia 2010).
Tutti moriranno un giorno. Oskar, 70 anni, che fra sei giorni morirà, è pronto a perdonare il fratello per uno screzio accaduto alcuni anni prima. Egli è convinto che il fratello viva dall’altra parte dell’Oceano Atlantico. Riuscirà a raggiungere il fratello prima che sia troppo tardi?
Il Progetto è stato promosso dal Comune di Salerno e
cofinanziato dall’Unione Europea, dallo Stato Italiano e dalla Regione
Campania, nell’ambito del Programma Operativo FESR 2007-2013. La tua Campania
cresce in Europa.
Tutte le informazioni su www.festivalculturegiovani.it
Cosa aspetti a diventare un utente registrato?
Queste funzioni sono abilitate soltanto per gli utenti registrati. Si possono votare i film ed esprimere opinioni su registi, attori o su qualunque altro aspetto riguardante le pellicole, si può commentare quanto scritto nelle recensioni e negli articoli e concordare o dissentire. Gli utenti registrati hanno inoltre accesso a molte altre funzioni personalizzate sul sito. Basta un minuto, registrati e fai sentire la tua voce.