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Making Of di Nouri Bouzid vince il 6° Youngabout International film festival
Youngabout International Film Festival
VIa edizione
Bologna, 19-25 marzo 2012
COMUNICATO PREMI:
Vince la consapevolezza critica per la giuria dei ragazzi del festival Youngabout 2012
MIGLIOR LUNGOMETRAGGIO (Targa):
Making of di Nouri Bouzid,(Tunisia/Francia/Germania, 2006 - distribuito dal Coe, Milano)
“Per la capacità del regista di creare nel pubblico che man mano si identifica nel protagonista un sentimento di crescente intensità, dovuto alla castrazione e alla manipolazione psicologica operata sullo stesso protagonista dalle rigide convinzioni e convenzioni dell’integralismo islamico che lo stesso Bouzid critica. Un adolescente che si ritrova nell’impossibilità di sviluppare i propri talenti rischia di invischiarsi in una rete che conduce all’orlo dell’autodistruzione.”
MIGLIORI CORTI:
Sezione professionisti(targa): Papa’s Tango di Michiel van Jaarsveld (Olanda, 2010)
“la musica e la danza sono i veri protagonisti di questo cortometraggio. In particolare, il leit-motiv proveniente dal vinile diventa per la bambina l'unico modo di rivivere, attraverso il tango, il ricordo del padre, e offre allo spettatore la possibilità di riflettere sul proprio passato”
Sezione scuola(250 euro): Pregiudizi di Antonio Malfitano – Scuola elementare di Bisignano (Cosenza)
“Una tematica forte e attuale, quale il razzismo, viene affrontata in maniera diretta e leggera come solo i bambini sanno fare. La sceneggiatura convincente e realistica che attribuisce la responsabilità dei pregiudizi ai media e agli adulti, contribuisce a scegliere questo cortometraggio come il vincitore della sezione scolastica."
Sezione esordienti(250 euro):“Homesickness”di Laetitia Taubner
“Un'originale animazione che attraverso i passi della protagonista ci guida in un percorso formativo che lascia spazio a numerose interpretazioni. Emerge il contrasto tra il grigio uniforme della città e il colore delle diverse personalità che la abitano. Ognuna contribuisce all'isolamento della protagonista che finisce per crearsi un mondo suo”
Menzione speciale- sezione esordienti: Audition di Udo Prinsen
"attraverso una grafica semplice ed essenziale vengono messi in luce gli aspetti più crudi della vita in un lager; la musica ha la funzione di alleggerire una tensione drammatica e di lasciare una porta aperta alla speranza."
I premi in denaro per un totale di 500 euro sono offerti da Aspirides (Centro Anni verdi).
Per la giuria Adulti con operatori del settore vince:
MIGLIOR CORTO:
Sezione professionale(targa): Papa’s Tango di Michiel van Jaarsveld (Olanda, 2010)
“Per la capacità comunicativa dalla forza universale con cui il film ha raccontato la difficoltà di una separazione e il sentimento di nostalgia tra un padre e una figlia. Un cortometraggio abilmente confezionato e dal cast perfetto, diretto da un regista capace di affrontare una tematica non facile con umiltà, semplicità e autenticità; elementi, questi, che da sempre rendono grande il cinema”.
Sezione esordienti(targa): Homesickness di Laetitia Taubner
“Per la capacità di raccontare la solitudine di una bambina attraverso l'uso simbolico degli oggetti, creando un cortometraggio di grande forza visiva e in questo senso puramente cinematografica.
In questo cortometraggio il tono malinconico non indugia in pesantezze stilistiche o autocompiacimenti, pur mantenendo alta la densità contenutistica, dall'alienazione sociale e interpersonale, fino al valore del riutilizzo creativo di ciò che invece viene ritenuto scarto.”
Menzione speciale a“ Lo strano caso degli uomini in valigia”dei Cineasti Arcobaleno
“Per avere messo in scena e portato sullo schermo nel primo cortometraggio di una serie dedicata, un'esigenza degli operatori e sostenitori della cinematografia operanti nel territorio bolognese. Un territorio privo di spazi dedicati alle libere proiezioni, fuori dai circuiti privilegiati, un territorio dove vi è una necessità impellente per chi fa cinema e per chi ne fruisce di incontrarsi in uno spazio, per partecipare, condividere opinioni e idee, cioè creare un laboratorio di ricerca cinematografica e culturale che comprenda e racconti la realtà che ci circonda. Ad oggi nel 2012 c'è solo lo spazio di una valigia per fare cinema a Bologna?!”
Verdetto particolare al 6°
Youngabout International Film Festival dedicato al cinema contemporaneo per adolescenti e non solo:
i titoli premiati dalle due giurie,
adulti e ragazzi e ragazze,
coincidono...Le proiezioni al Cinema Odeon durante la settimana dal
19 al 23
marzo erano sempre affollate,
vivace segno che i giovani sono interessati ai film che parlano di e a loro con temi legati all’adolescenza,
ma anche al dialogo interculturale,
al sociale,
all’inquinamento e all’ambiente,
come ha dimostrato la grande affluenza ai titoli riuniti sotto la dicitura
“Youngambiente”.
Prova ne è ancora una volta il film che ha vinto,Making of di Nouri Bouzid,
nome noto nel cinema tunisino, che affronta il tema dell’integralismo religioso ma anche idelogico esercitato sui ragazzi per trasformarli in guerriglieri per la causa da un punto di vista assolutamente originale:
interrompendo il racconto
– di qui anche il titolo del film, in quanto crea alcune sequenze da
“making of”–
regista e attore si parlano sulle condizioni del personaggio in cui viene a trovarsi a causa del lavaggio del cervello esercitato da uno dei classici indottrinatori,
e insieme riflettono sul da farsi tenendo conto di finzione e realtà,
inducendo così anche il pubblico a riflettere sotto il motto brechtiano:
“svegliatevi,
qui si racconta la realtà della vita!”
Benché di qualche anno fa, Making of è più che attuale tenendo conto anche dei fatti recenti accaduti a Tolosa, ed è in distribuzione per le scuole e non solo presso il Coe di Milano.
Il festival si è chiuso dopo un’intensa settimana di proiezioni, dibattiti in sala, incontri, performance e convegni sabato 24 marzo con la consegna del Premio Vassallo al giornalista Giovanni Tizian per il suo impegno contro le mafie del nord, un interessante confronto sul rapporto tra musica e droghe sintetiche e alcune performance inv-jing, risultati del workshop tenuto sempre nell’ambito del festival, presso lo Spazio MenoMale.
“YOUNGCRITICA”
Anche quest’anno per Youngabout International Film Festival è stata attivata una redazione di studenti e studentesse delle scuole medie in collaborazione con il quotidiano “La Repubblica”, edizione di Bologna, che giorno per giorno hanno seguito il festival con recensioni dei film sul giornale cartaceo, e commenti e foto pubblicate online.
Youngabout International Film Festival è ideato e prodotto dall’Associazione “Gli anni in tasca”, e organizzato con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività culturali, Regione Emilia-Romagna, Assemblea legislativa Regione Emilia-Romagna, Centro Europe Direct Emilia-Romagna, Comune di Bologna - Quartiere San Vitale, Biblioteca Roberto Ruffilli, Aspirides, Natura Sì, Alce Nero, D.E-R. Sala Doc. Con il patrocinio dell’Università di Bologna DAMS, Università di Bologna Dipartimento Scienze dell’educazione, Ecfa (European Children’s Film Association), Seac. Partner del festival: Coop. Voli, Arci Bologna, Associazione culturale Fly Video Produzioni, Spazio MenoMale, Spazio Si. Mediapartner: La Repubblica, Radio Città del Capo, Libera Radio, Flashvideo Codec Tv.
info@youngabout.com
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