il primo radio-magazine italiano in rete vince al Bellaria Film Festival 2011

DOCUSOUND MIGLIORE RADIODOC

AL BELLARIA FILM FESTIVAL

Il radiodoc Il Futuro visto da qui di Matteo Bellizzi, prodotto da DOCUSOUND, ha vinto il premio per il miglior radiodoc al Bellaria Film Festival 2011.

Il radiodoc è stato presentato al pubblico in occasione dell’incontro “Il microfono e l’autore” moderato da Marino Sinibaldi (direttore di Rai Tre) ed è stato premiato dal direttore artistico del festival Fabio Toncelli sabato 4 giugno scorso.

In Il Futuro visto da qui le voci dei ragazzi del carcere minorile Ferrante Aporti sono diventate racconto dal vivo: nel carcere ogni giorno c’è scuola, adolescenti che “fuori” non hanno più un posto e “dentro” si sentono in gabbia. Mario, il maestro, questo lo sa e da 30 anni si conquista la sua parte di rispetto. Per alcuni mesi i ragazzi hanno lavorato con Fabio Geda, uno scrittore attento alle storie che vengono dal disagio, ed insieme hanno cercato una strada per aprirsi e trovare nel racconto di sè e nel dialogo con gli altri un’idea diversa di libertà.

Il Bellaria Film Festival quest’anno ha dedicato una rassegna speciale al genere del documentario d’ascolto, durante la quale sono stati presentati anche lavori dell’associazione Audiodoc e altri prodotti da Radio Tre.

L’avventura di DOCUSOUND (www.docusound.it) è partita a novembre 2010, con la volontà di raccontare “la realtà dal punto di vista del suono”, e di raccogliere questi racconti in un sito internet innovativo e accessibile a tutti. Ideato dalla casa di produzione torinese Doc in Progress, e sviluppato in collaborazione con Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti – Consiglio Regionale del Piemonte e l'agenzia creativa Adfarmandchicas, www.docusound.it si pone come un’interessante novità nel panorama della comunicazione on line.

Cos’è un radio-magazine della realtà? E’ un contenitore di racconti e di approfondimenti sulle storie che ci circondano e che, facendo a meno delle immagini, riporta al centro la dimensione sonora e l’ascolto.

Collegandosi all’indirizzo www.docusound.it è possibile ascoltare ma anche e soprattutto partecipare, sia come autori ma anche come cercatori di storie: è possibile segnalare alla redazione nuovi racconti e nuove voci da ascoltare perchè “Docusound lo ascolti, lo commenti ma, soprattutto, lo fai”.