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Mosaico d'Europa Film Fest 2010 - serata di chiusura
Riceviamo e pubblichiamo:
4ª edizione
19-24 aprile - Ravenna
Ultima giornata al CinemaCity di Ravenna per la 4ª edizione del Mosaico d'Europa Film Festival.
La manifestazione (organizzata dall'Ufficio Cinema del Comune di Ravenna, dall'Assessorato Beni e Attività Culturali della Provincia, con FICE - Federazione Italiana Cinema d'Essai e CICAE - Confederazione Internazionale dei Cinema d'Arte e d'Essai, con il contributo di Enipower e con la presidenza onoraria del regista Pupi Avati) chiude i battenti con un ottimo riscontro di pubblico e critica.
Oggi - sabato 24 aprile 2010 - si apre con l'ultima pellicola in gara del "Concorso Europeo per Lungometraggi": Kynodontas (alle ore 16.00) del greco Yorgos Lanthimos (Un Certain Regard a Cannes 2009), inquietante e claustrofobico thriller dove un padre e una madre fanno crescere i loro tre figli isolati dal mondo, in una villa fuori città.
A seguire l'appuntamento con l'evento speciale dedicato al giovane cineasta danese Nicolas Winding Refn. Alle ore 18.00 in programma il secondo episodio del suo ciclo cult "Pusher": Pusher II - With Blood on my Hands (2004). Questa volta seguiremo il personaggio di Tonny, che dopo l'ennesima permanenza in carcere torna in libertà deciso a mettere ordine nella sua vita.
Si prosegue alle ore 20.15 con Luciano (1962) per lo spazio Omaggio ai maestri del cinema europeo, il tradizionale appuntamento quest'anno riservato al regista e produttore Gian Vittorio Baldi. Il film - primo lungometraggio di Baldi - racconta di un giovane carcerato in permesso premio per buona condotta la notte di S.Silvestro. Precede la proiezione il corto Luciano - via dei Cappellari - (1960), Gran Premio al festival di Tours.
Come da tradizione, l'ultima serata è all'insegna della Cerimonia di Premiazione.
A partire dalle 22.30 la giuria internazionale (composta dalla regista e sceneggiatrice Svetlana Proskurina; dalla Direttrice Artistica del Trieste Film Festival Anna Maria Percavassi; dal regista e produttore Sean Hogan; dallo scrittore e critico cinematografico Paolo Vecchi; dal giornalista e fondatore del Festival di Letteratura GialloLuna NeroNotte Nevio Galeati) assegnerà il Premio al Miglior Film in concorso.
Dopo la cerimonia, una proiezione da non perdere con l'evento speciale di chiusura: My Son, My Son, What Have Ye Done? del grande Werner Herzog.
Ispirato da vicende reali, il film è un rarefatto e allucinato horror sospeso tra cronaca, epica e follia contemporanea. Terzo horror di Herzog (dopo Anche i nani hanno cominciato da piccoli e Nosferatu), prodotto da David Lynch. Due tra le menti più stranianti e perverse del cinema, insieme per un film da paura. Un'esperienza di cinema assoluto, nella quale Herzog, il regista del confronto con il limite, si trova impensabilmente a suo agio nelle atmosfere lynchiane così apparentemente astratte e invece così radicalmente reali.
Si ricorda che i film stranieri sono tutti in versione originale con sottotitoli in italiano.
Le proiezioni sono vietate ai minori di 18 anni.
Il costo di un ingresso singolo è di 3 euro.
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