Riceviamo e pubblichiamo:

IN CAMPO PER I NON UMANI

Quando il cinema si allea con il calcio: per il lancio dell'attesissimo docu-film di fantascienza District 9, Sony Pictures Releasing veste i calciatori del Parma con una maglietta a favore degli alieni.

Un'iniziativa di marketing brillante, ma anche un gesto in parte allegorico, per lanciare una promozione attraverso il linguaggio della conciliazione. L'ha realizzata Sony Pictures Releasing avvalendosi della divertita collaborazione della squadra di calcio del Parma.

In occasione della partita con l'Inter, la squadra ha indossato una maglietta unica: una T-shirt bianca con la scritta "In campo per i non umani".

La creatività è quella realizzata per la promozione del film District 9, in uscita nelle sale italiane il prossimo 25 settembre.

Il messaggio verte sul tema chiave del film: la difficile coesistenza tra un gruppo di alieni (i non umani) arrivata sul nostro pianeta per errore e la popolazione di Johannesburg, che li ghettizza e li tratta senza umanità.

Gli alieni in questo caso sono quindi i protagonisti simbolo di una forma di razzismo, e la scelta di ambientare il film in Sudafrica naturalmente non è casuale: gli alieni sono vittime della diffidenza anche della popolazione nera più povera che vive come loro nei ghetti, ma per loro viene creata un'area riservata: il Distretto 9, dove si commettono ai loro danni abusi e maltrattamenti, anche e soprattutto da parte delle autorità governative.

Dietro la ghettizzazione degli alieni si cela infatti la volontà delle grandi multinazionali di appropriarsi delle loro tecnologie in campo bellico per costruire nuove e potentissime armi.

Un film avvincente, che tocca temi estremamente attuali, attraverso la figura di un protagonista atipico, che vive sulla sua pelle il dramma degli alieni, che faranno di tutto per riconquistare la giusta libertà.