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Festival CinemaZERO - 26 e 27 novembre, Trento
Riceviamo e pubblichiamo:
Dopo il notevole successo della prima edizione, il Funambolo propone la seconda edizione del Festival CinemaZERO nelle serate del 26 e 27 novembre 2008, presso il Cinema San Marco di Trento a ingresso gratuito. L'iscrizione al concorso è completamente gratuita, la scadenza è fissata al 15 novembre 2008. Al premio della giuria andranno 1000 euro in materiale tecnico (più viaggio, vitto e alloggio per partecipare alla premiazione), al premio del pubblico andranno 500 euro in materiale tecnico (più viaggio, vitto e alloggio per partecipare alla premiazione).
sul sito http://www.festivalcinemazero.it/ il bando e le informazioni per l'iscrizione.
Il Festival CinemaZERO è un festival mirato all'azzeramento del progressivo distacco fra il cinema è la produzione artistica tradizionale. Attraverso le nuove tecnologie, ampiamente alla portata di ogni artista di talento, appare possibile proporre un paradossale ritorno ad una forma, seppure anomala, di artigianato, che concentra nuovamente l'attenzione sulla creatività pura del singolo artista. Si vuole cioè proporre un confronto fra autori a partire da un'idea di "cinema zero": film a costo zero, prodotti artigianalmente con il solo ausilio di comuni telecamere digitali (o persino di macchine fotografiche, webcams o telefoni cellulari) e di programmi informatici di montaggio facilmente accessibili e utilizzabili, e realizzati da singoli o piccoli gruppi di persone. Il concorso di cortometraggi organizzato nell'ambito del festival prevede, seguendo questa linea di riflessione, che tutti i partecipanti abbiano realizzato il proprio corto con gli stessi mezzi, e in cui tutti, di conseguenza, debbano partire alla pari, dallo stesso punto di inizio.
Un concorso di "cinema zero" non si propone però la sola valutazione di artisti che si esprimono con le medesime possibilità, ma anche di scambiare idee e spunti per aggirare i limiti tecnici attraverso la creatività. Si propone un dialogo fra registi che sperimentano con mezzi cinematograficamente poveri e un confronto fra le diverse esperienze, con il coinvolgimento di un regista che, partendo da una forma di cinema zero, ha poi avuto modo di affermarsi nell'ambito di produzioni di maggior rilievo. Oltre a questo però si vorrebbe anche incoraggiare una riflessione nel pubblico, poco abituato a valutare un film seguendo quest'ottica; riportare l'attenzione alla creatività dell'artista significa affrontare con una visione critica differente la fruizione dell'arte cinematografica, saperne valutare e distinguere i pregi più puramente artistici, e considerare maggiormente il talento dell'autore.
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