ASINARA DOC FEST 2008

COMUNICATO STAMPA N.5 DEL 03/08/2008 - Chiusura del Festival

Si è conclusa il 2 agosto a tarda notte la prima edizione della rassegna concorso ASINARA DOC FEST. Due giorni di fiction, animazioni, documentari, reportage a tema ambientale hanno attirato circa 400 spettatori nella splendida cornice di Cala Reale nell'isola dell'Asinara. Asinara Doc Fest è la nuova proposta del Cineclub Sassari, lo storico club affiliato alla Fedic, sempre prolifico di iniziative ad oltre 50 anni dalla sua fondazione. Sponsor principale la Provincia di Sassari, che ha fatto sua l'iniziativa. Il festival gode anche del contributo dell'Ente Parco Nazionale dell'Asinara. Il bando lanciato sul Web ha raccolto circa 150 filmati di elevata qualità pervenuti al Cineclub da 18 paesi. Di questi, 60 filmati sono stati selezionati per le proiezioni e circa la metà hanno concorso per i premi in sette sezioni. La Provincia di Sassari fa parte della Comunità del Parco assieme alla Regione ed al comune di Porto Torres. Con questa iniziativa vuole dare un significativo contributo alla costruzione per l'Asinara di un ruolo di primo piano nell'ambito di quel Golfo che dall'isola prende il nome. Non più una linea montuosa che spezza l'orizzonte, un' "isola virtuale", ma terra che produce idee, progetti, cultura, economia. Un passo significativo nella direzione in cui, con sempre maggiore determinazione, lavora l'Ente parco. Negli anni l'Asinara Doc Fest potrà sviluppare anche importanti iniziative collaterali partendo dall'archivio che si andrà formando.

Il festival di giorno

La palazzina dell'ex ospedale ha ospitato la sezione diurna di proiezione e la saletta screening che ha permesso ai numerosi turisti, giunti per visitare l'Isola, di apprezzare gli oltre 150 film pervenuti al concorso. Diversi si sono attardati nelle sale messe a disposizione dall'Ente Parco, attratti dagli schermi che proiettavano a ciclo continuo i filmati.

Il festival di notte

Lo spazio verde della casa dell'Ente Parco è stata utilizzata per le proiezioni all'aperto. Un colpo d'occhio eccezionale per gli ospiti che, sbarcati dalla motonave Ogliastra, respiravano l'aria del festival già dal molo. Infatti, al fascino della splendida scenografia di Cala Reale si aggiungevano le note musicali dell'Ente Musicale di Ozieri che ha tenuto ben tre concerti.

Il festival il 1° agosto

Sono stati proiettati 12 film tra i quali molto apprezzati "Nijuman no Borei" di Jean Periot-Francia (centinaia di fotografie si alternavano sull'unico monumento lasciato in piedi nella città di Hiroshima a memoria della bomba atomica) ed il documentario "Il recinto" di Edoardo Anselmi (nella zona del termovalorizzatore di Acerra una ragazza denuncia la morte del proprio genitore colpito dalla stessa malattia delle sue pecore a causa dell'inquinamento del terreno)

Il festival il 2 agosto

Alla presenza dell'Assessore alla Cultura Sergio Mundula e diversi consiglieri provinciali, del direttore dell'Ente Parco Carlo Forteleoni e dell'inviato di Ambiente Italia Igor Staglianò, si è tenuta una interessante tavola rotonda su "Ambiente e comunicazione" animata dal giornalista Bruno Merella e dall'esperta in comunicazione Adriana Casu che hanno appassionato gli spettatori per circa un'ora. Il Cineclub ha voluto ricordare la figura di Angelo Arrigo - deltaplanista recordman di fama internazionale, recentemente scomparso in Sicilia, salito alla ribalta per aver sorvolato l'Everest a bordo del suo deltaplano e per aver indicato alle gru siberiane (sempre col suo deltaplano) la rotta migratoria verso il Medio Oriente. La trasmissione AMBIENTE ITALIA è stata premiata "Per la capacità di affrontare tematiche ambientali anche complesse, sviluppandole in modo semplice, dando voce ai protagonisti e coinvolgendo le redazioni regionali della RAI" Consegna il riconoscimento il Prof. Sergio Mundula, assessore alla Cultura della Provincia di Sassari, ritira Igor Staglianò.

Passiamo ai premi dei film in concorso

PREMIO: SEZIONE A (doc. girati in Sardegna)

Consegna il Premio il direttore dell'Ente Parco Carlo Forteleoni, ritira il premio il figlio del regista Matteo Felli

MOTIVAZIONE: Per aver saputo cogliere le trasformazioni di un'isola, scomparsa alla vita civile, in un Parco capace di rendere vivo un patrimonio di storia e bellezze naturali

L'ISOLA - PARCO NAZIONALE DELL'ASINARA

autore: MAURIZIO FELLI; soggetto e sceneggiatura: MAURIZIO FELLI

fotografia: MAURIZIO FELLI; montaggio: MAURIZIO FELLI

musiche: RENATO CIUNFRINI

produzione: SD CINEMATOGRAFICA SRL; anno: 2004

provenienza: ROMA

durata: 26'

trasmesso dall'emittente RAI 3 nell'anno 2006

sinossi: Di fronte a Capo del falcone, estrema punta nord-occidentale della Sardegna sorge l'Isola dell'Asinara, prolungamento naturale del territorio della Nurra ed estremo baluardo di uno dei più importanti golfi del Mediterraneo. L'istituzione del Parco Nazionale nel 1997 ha restituito questa importante area geografica all'attenzione di ricercatori, naturalisti, o semplici visitatori in grado di apprezzare un luogo che per il suo naturale isolamento, nel corso della storia, conserva risorse paesaggistiche e ambientali di straordinaria bellezza. L'isola, destinata a carcere per più di un secolo, e prima abitata in modo intermittente, pone oggi importanti problemi di gestione per salvaguardare la sua fauna e i meravigliosi ambienti marini

PREMIO: SEZIONE B (doc. girati in paesi del Mediterraneo)

MOTIVAZIONE: Per la capacità di narrare, con intelligente ironia, il rischio di perdita di identità di una comunità, affidando ad uno straordinario cicerone il compito di descrivere con semplicità disarmante la nuova Gibellina, citta-museo che ha sostituito con opere d'arte gli antichi punti di riferimento urbani.

GIOVANNI E IL MITO IMPOSSIBILE DELLE ARTI VISIVE

regia: RUGGERO DI MAGGIO; Soggetto: MARGHERITA GAUDIOSO

interprete: GIOVANNI GAUDIOSO

montaggio: GABRIELE GISMONDI

produzione: MON AMOUR FILM; anno: 2006

provenienza: PALERMO

durata: 19'

sinossi: Giovanni era il fornaio di Gibellina Vecchia, nella valle del Belice. Da quando, nel gennaio del '68, un terribile terremoto rase al suolo il paese (su cui ora poggia il labirinto di cemento costituito dal "Cretto" di Burri), Giovanni e la sua generazione si ritrovano in un nuovo spazio "metropolitano" popolato per lo più da opere d'arte non agevolmente interpretabili. Giovanni accetta il suo nuovo "paesaggio" così come, insieme a molti altri, ha dovuto accettare nella vita una devastante tragedia.

PREMIO: SEZIONE C (doc. girati in paesi extramediterranei)

MOTIVAZIONE: Perché con linguaggio ironico, leggero e affascinante riesce a mettere in guardia il pubblico su problemi seri e complessi del nostro tempo.

FOOD, SEX, AND SALMONELLA

regia: KATE HOLLETT;

idea tratta dal libro di: DAVID WALTNER TOEWS

produzione:DOUGLAS & MACINTYRE; anno: 2008

provenienza: TORONTO (CANADA)

durata: 3,30

sinossi: Veterinario epidemiologo, il Dottor David Waltner-Toews ci racconta di virus, batteri e parassiti che si sono fatti strada nel nostro cibo grazie ai cambiamenti del clima, ai sistemi intensivi di allevamento e di produzione agricola, cambiamenti che hanno portato alla nascita di nuove malattie ed epidemie. Utilizzando la metafora del sesso il film ci ricorda che, come il sesso si basa sui rapporti interpersonali, mangiare è un modo di rapportarci all'ambiente.

PREMIO: SEZIONE E (animazione)

MOTIVAZIONE: Per aver reso con abile tocco la minaccia che mette in pericolo la nostra Terra, un fragile gomitolo che si può disfare.

DONT IT LET IT ALL UNRAVEL (NON LASCIARE CHE TUTTO SI DISFI)

regia: SARAH COX; sceneggiatura: SARAH COX

montaggio: BEN LOLE

musica: AKAZAHE PAR DEUX JEUNES FILLES

produzione: AARDMAN ANIMATION; anno: 2007

provenienza: BRISTOL (GRAN BRETAGNA)

durata: 2'

sinossi: Un semplice e pungente film che rappresenta il mondo come una semplice maglia che lentamente si dipana verso il nulla. Non tirare il filo fino alla fine, cerca di ricucirlo!

PREMIO: SEZIONE F (fiction)

MOTIVAZIONE: Per l'ardito equilibrio tra ironia, poesia e comicità, in una riuscita operazione di demolizione del mito dell'imperialismo la cui retorica si confronta con la semplicità della natura.

INVASION OF THE PLANET EARTH (INVASIONE DEL PIANETA TERRA)

regia: MORITZ LANGER; sceneggiatura: MORITZ LANGER

montaggio: MARC ACCENSI

fotografia: BENEDICT NEUENFELS

interprete: GUNTBERT WARNS

suono: HANSE WARNS

produzione: UWE KAMITZ, MORITZ LANGER; anno: 2004

provenienza: BERLINO (GERMANIA)

durata: 12'

sinossi: Un soldato extraterrestre atterra in una radura nel mezzo di una foresta. Scambiando gli alberi per un folto esercito nemico, li affronta con alcune delle armi più micidiali dell'universo. Tuttavia, per qualche motivo, quest'invasione non fila liscia come al solito...

PREMIO: SEZIONE G (didattica)

MOTIVAZIONE: Per la capacità del regista di utilizzare e valorizzare in modo rispettoso il lavoro dei ragazzi.  Per la scelta, da parte della scuola, di incoraggiare la realizzazione di materiali educativi con produzioni multimediali professionali.

TRE SPOT PER L'AMBIENTE

regia: ANDREA PRINCIVALLI;

soggetto e sceneggiatura: I RAGAZZI E LE RAGAZZE DI I A, I B, COLLEGIO "IMMACOLATA" CONEGLIAINO (TV) COORDINATI DA ANDREA PRINCIVALLI

produzione: STUDIOMANOLIBERA E COLLEGIO "IMMACOLATA" CONEGLIAINO (TV); anno: 2008

durata: 5'

provenienza: ODERZO (TV)

sinossi: Tre brevi spot realizzati, partendo dai disegni dei bambini, nel corso di animazione Animaclip tenuto da Andrea Princivalli presso la scuola media Collegio "Immacolata" Conegliaino (TV).

MENZIONE SPECIALE: SEZIONE B (doc. girati in paesi del Mediterraneo)

MOTIVAZIONE: Per la suggestione dell'ambientazione e la capacità di far riflettere sui rifiuti della nostra società dello spreco. Per lo sforzo di ideazione e realizzazione del collettivo di persone che collaborano alla realizzazione delle Video-Azioni.

CAVALLO DISCARICA

regia: GUGLIELMO MANENTI; Soggetto e sceneggiatura: GUGLIELMO MANENTI

fotografia: VINCENZO CASCONE

montaggio: CARLO NATOLI

musiche: CARLO NATOLI

interpreti: i COLLABOR-AZIONISTI

produzione: EXTEMPORA ERL; anno: 2006

provenienza: MODICA (RG)

durata: 5'

sinossi: In una discarica abusiva lungo la fiumara tra Modica e Scicli, i collaborazionisti creano un muro di elettrodomestici dimessi su cui dipingere un cavallo bianco, rendendo finalmente guardabile un orrore ecologico.

MENZIONE SPECIALE: SEZIONE C (doc. girati in paesi extramediterranei)

MOTIVAZIONE: Per la capacità di realizzare in modo pulito il classico documentario-inchiesta, dove la narrazione del problema è affidata a testimoni accuratamente scelti, fra cui spicca la proprietaria del Diana Wrightson's Cafe che mostra, insieme agli altri abitanti del villaggio, la voglia di non arrendersi.

CLIFFHANGER

autore: ANNE O'CONNELL;

montaggio: ANNE O'CONNELL;

musiche: NATHAN ARISS

produzione: SILVERCITY FILMS/DAVID GREY; anno: 2006

provenienza: TWICKENHAM (GRAN BRETAGNA)

durata: 15'

sinossi: La linea costiera di Norfolk è sottoposta ad un processo di erosione ed il governo non vuole più intervenire. Questo significa che interi villaggi verranno inghiottiti dal mare, con conseguenze devastanti per le persone che ci vivono ed una grande perdita per tutta la comunità. La casa ed il pub della signora Diana Wrightson sono proprio sopra la frana nel villaggio di Happisburgh, la signora perderà tutto ciò che ha realizzato con il lavoro di una vita, ma proprio quando tutto sembra senza speranza Diana decide di reagire e combattere, il film è il racconto di queste lotte.

Fonte: Cineclub Sassari -

Info cineclubsassari@gmail.com

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