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Carlucci "madre" e Bordon "padre" del neo-nato "tax shelter"
Non pensavamo che Gabriella Carlucci, dopo le incredibili figuracce rimediate permettendosi di mettere bocca in un universo a lei totalmente oscuro quale quello della fisica, potesse in qualche modo risultare meno che dannosa all'altrettanto per lei lontano mondo del cinema tuttavia, come le famose galline talvolta involontariamente utili quantomeno per il brodo, qualcosa di non sgradevole pare abbia fatto. E' dunque con un certo stupore che ci troviamo a ricevere e pubblicare qaunto segue:
Carlucci "madre" e Bordon "padre"
del neo-nato "tax shelter":
plauso unanime delle categorie del cinema a favore della reintroduzione delle norme fiscali a favore della cinematografia.
Il Ministro Bondi: "sono grato a Gianni Letta".
Michele Placido: "il cinema non deve essere né di destra né di sinistra".
IsICult: il cinema italiano al 33 % di quota di mercato nel 2008
In occasione del dibattito per la presentazione del libro promosso da
Gabriella Carlucci e Willer Bordon
"Il mercante e l'artista.
Per un nuovo sostegno pubblico al cinema: la via italiana al tax-shelter"
Roma, 18 luglio 2008 - Successo di pubblico e di critica in occasione della presentazione del libro "Il mercante e l'artista. Per un nuovo sostegno pubblico al cinema: la via italiana al tax shelter", svoltasi oggi nel parlamentare Palazzo Marini a Roma. Oltre 150 partecipanti, almeno un centinaio (e purtroppo anche alcuni giornalisti) nella impossibilità di partecipare a causa della sala affollata (e dei vincoli di sicurezza imposti dal Parlamento) ed un panel di oratori di alto livello. Il libro è stato promosso da Gabriella Carlucci e Willer Bordon ed è stato curato da Angelo Zaccone Teodosi, Alberto Pasquale, Bruno Zambardino per IsICult - Istituto italiano per l'Industria Culturale, per i tipi di Spirali Editore.
Con grande puntualità (prima della partenza per l'odierno Consiglio dei Ministri che si tiene a Napoli), alle 11.05 apriva i lavori il Ministro per i Beni e le Attività Culturali Sandro Biondi, che manifestava la sua amarezza - dapprima - per la temporanea eliminazione dei provvedimenti approvati nella Finanziaria del 2008 sotto la scure dei tagli alla spesa pubblica messi in atto dal Ministro Tremonti e la sua contentezza - successivamente - per essere riuscito a far rientrare la decisione, anche grazie al sostegno convinto del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta.
Il Ministro ha annunciato la volontà di estendere il tax shelter ed il tax credit ad altri settori dell'industria culturale (musica, editoria, teatro ), così come l'intenzione di costituire presto anche in Italia una Agenzia Nazionale per il Cinema, sul modello francese, che accorpi le funzioni della Direzione Generale per la Cinematografia del Ministero e Cinecittà.
Sono poi intervenuti Gabriella Carlucci e Willer Bordon, che hanno rivendicato scherzosamente maternità e paternità della neonata creatura: è stato evocato da tutti gli intervenuti la positività dello spirito "bipartisan" che ha animato l'iniziativa, caso più unico che raro nella politica italiana. I due "genitori" sono riusciti a convincere il Ministro Rutelli a fine 2007 e poi il Ministro Bondi. Appare evidente che è stato fondamentale e decisivo l'intervento di Letta.
Carlucci ha ricordato come avesse già proposto il tax shelter nella sua proposta di legge di riforma del cinema nel 2001 e Bordon ha rivendicato di essere stato un antesignano, dato che nel lontano 1979 aveva proposto, insieme a Strehler, una legge sul teatro che prevedeva interventi di agevolazioni fiscali.
Sono poi intervenuti Cristina Frua De Angeli, in rappresentanza dell'editore Spirali (presente in sala anche il fondatore Armando Verdiglione), che ha spiegato le ragioni per cui è stata accolta la proposta editoriale, esempio di una sintonia possibile tra mondo dell'impresa e mondo della cultura.
Luigi Abete, nella duplice veste di Presidente di Cinecittà Studios e di Bnl Paribas, ha enfatizzato come il tax shelter sia uno strumento eccellente per rinnovare l'industria cinematografica italiana e consentirle quel rafforzamento strutturale che la rende sempre più competitiva a livello internazionale. Abete si è complimentato con gli autori e curatori per la qualità del libro, un vero e proprio manuale tecnico.
Due coautori de "Il mercante e l'artista", Angelo Zaccone Teodosi ed Alberto Pasquale, rispettivamente Presidente e Partner dell'IsICult - Istituto italiano per l'Industria Culturale, hanno illustrato le ragioni ideologiche ed economiche che hanno determinato il provvedimento. E' stato anche ricordato come la quota di mercato del cinema italiano sia cresciuta dal 22 % del 2002 al 32 % del 2007, salita ancora, al 33 % nel primo semestre del 2008, e come nell'anno 2007 si siano registrati 250 milioni di euro di investimenti privati a fronte di soli 63 milioni di euro di intervento pubblico.
Il dibattito ha registrato interventi vivaci di due attori-mito del cinema e della tv italiana, Giancarlo Giannini e Michele Placido: il primo ha auspicato che il tax shelter vada a stimolare la produzione indipendente ed i giovani autori, il secondo ha provocato un applauso nell'uditorio, allorquando ha sostenuto che "i giovani vogliono fare cinema, e non gli interessa se è la destra o la sinistra a sostenere la crescita di un sistema cinematografico forte".
Due dei più qualificati produttori italiani, Riccardo Tozzi (Cattleya) e Angelo Barbagallo (Sacher Film), nella veste di Presidente rispettivamente dei produttori dell'Anica e dell'associazione dei produttori indipendenti Api, hanno ringraziato Carlucci e Bordon, ma anche Rutelli e Bondi, per aver avuto il coraggio di introdurre nel sistema normativo italiano questo strumento innovativo, diffuso in molti altri Paesi europei, ed atteso da decenni in Italia.
La Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Federica Guidi ha indirizzato a Carlucci ed ai partecipanti al dibattito una lettera nella quale ha apprezzato l'iniziativa, ritenuta "coraggiosa ed essenziale per il futuro dell'Industria Culturale nel nostro Paese".
Il Presidente dell'Associazione Italiana Documentaristi, Doc/it, Alessandro Signetto ha manifestato il plauso della associazione, e l'auspicio che anche la produzione documentaristica possa beneficiare dei nuovi provvedimenti.
In sala, tra i tanti operatori presenti, Giampaolo Letta, Vice Presidente di Medusa, e Carlo Bernaschi, Presidente dell'associazione degli esercenti di multiplex Anem.
Il dibattito si è chiuso a sala piena, dopo tre ore fitte, senza soluzione di continuità.
La registrazione audio-video del convegno sarà messa on-line sul sito di Radio Radicale e di IsICult.
Martedì prossimo 22 luglio, si terrà a Milano una seconda presentazione, promossa dall'editore Spirali, alla quale hanno assicurato la partecipazione il Presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni e il Presidente di Mediaset Fedele Confalonieri.
Roma, 18 luglio 2008
L'IsICult - Istituto italiano per l'Industria Culturale è un ente di ricerca indipendente specializzato sulle politiche culturali e l'economia dei media. Fondato nel 1992, presieduto da Angelo Zaccone Teodosi (già direttore dell'ufficio studi Anica, consigliere di amministrazione a Cinecittà), si pone come uno dei centri di ricerca di eccellenza a livello nazionale ed internazionale. Oltre al libro curato per Carlucci e Bordon, in queste settimane sono in libreria altri due volumi curati da IsICult: "L'occhio del pubblico" (Eri Rai) sulla televisione in Europa e "Capitale di cultura" (Donzelli) sulla politica culturale romana. Rai e Mediaset sono associati onorari all'Istituto.
http://www.isicult.it/
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