- Contro Il pessimo metodo
- A favore La violenza della psicoanalisi
- Sara Troilo Vs. Keivan Karimi
National Treasure 2: Intervista con Bruckheimer
Riceviamo e pubblichiamo:
Siete mai stati sorpresi da un successo da botteghino, come quello de Il Mistero dei Templari?
Mi sorprendo ogni volta che un film diventa un successo. Non posso prevedere cosa succederà. Chiunque ti dica che avranno un gran successo, dice una bugia, perché non si sa mai.
Che cosa significa avere a che fare con un successo da botteghino così grande?
Beh, non ti colpisce direttamente. Ossia, sicuramente si fanno dei soldi ed è grandioso ma è sempre parte del lavoro. Durante la mia carriera, non ho mai fatto niente per soldi. Non realizzo un film perché guadagnerà tanti soldi, dato che non si sa mai cosa può succedere. Semplicemente uno fa quello che gli piace, con la speranza che sia un successo.
Quanto tempo dopo l'uscita de Il Mistero dei Templari, ha iniziato a pensare ad un sequel?
Chedo che ci siamo resi conto del successo che avevamo avuto, tre o quattro mesi dopo l'uscita del film e che il pubblico era in grado di affrontarne un altro.
Esiste un limite nel numero di sequel che si possono realizzare e se ci fosse, come si riesce a capire che è stato raggiunto?
Credo sia il pubblico a dircelo. Per esempio, quanti film hanno avuto più di tre sequel, mi riferisco a Guerre Stellari.
Lei ha realizzato un certo numero di sequel nel passato; Ha un elenco delle cose che si possono fare e di quelle che bisogna evitare?
Beh, per quanto riguarda il cosa fare secondo me bisogna cercare di realizzare una storia interessante e non ripetere ciò che si è narrato la prima volta, far evolvere i personaggi, e rispetto a cosa non fare, non so davvero cosa potrebbe essere. Fin'ora questi sequel hanno avuto tutti un discreto successo.
Ê stato difficile elaborare la trama della seconda parte?
È sempre difficile. Il gruppo professionale di scrittori ha avuto l'idea di basarlo sul diario di John Willes Booth e in realtà nel diario vi sono diciotto pagine mancanti.
L'anno prossimo uscirà Indiana Jones 4, mentre la Mummia 3 e Angeli e Demoni sono già in circolazione. Come riesce a rendere Il Mistero delle Pagine Perdute diverso dagli altri?
Beh, credo che ci siamo riusciti con il primo e continueremo nello stesso modo. In realtà riguarda soprattutto i personaggi, e se oltre a piacerti i personaggi, ti offriamo anche una trama interessante, delle situazioni interessanti ed altre drammatiche, molto meglio. Nick è un attore meraviglioso e l'aggiunta di Ed Harris e di Helen Mirren al resto del cast lo hanno trasformato in un film davvero brioso
Lei ha lavorato molto con Nicholas Cage, quali sono le caratteristiche che la spingono a realizzare dei film con lui?
Beh, Nick è un grande attore, vincitore di un premio oscar, è in grado di essere grandioso in quei film piuttosto seri o al contrario molto divertente quindi siamo consapevoli del grande potenziale che possiede e della sua capacità di interpretare diversi tipi di personaggi.
Lei è stata la prima persona a rischiare su di lui per affidargli ruoli da protagonista nei film d'azione, come si è convinto di questa possibilità?
Beh, fisicamente è alto ed è sempre in forma quindi ha il fisico per farlo e l'atteggiamento corretto.
Secondo lei, è importante mantenere il cast unito?
Si, è molto importante mantenere la propria squadra unita, sia davanti che dietro la telecamera, cosa che siamo riusciti a fare con successo in entrambi i film. La stessa cosa, è successa con Pirati dei Caraibi.
Sono voluti tornare tutti i membri del cast?
Ciò che li fa tornare, è soprattuto l'esperienza che hanno avuto durante le riprese del film che successivamente si è convertito in un successo. È così piacevole lavorare con Jon e tutta la nostra squadra è eccezionale. Tutti gli attori si sentono a loro agio, quindi è facile farli ritornare.
Potrebbe parlarci delle nuove aggiunte al cast?
Beh, quello di essere riusciti a prendere Mirren e Ed Harris, persone con le quali ho già lavorato, è formidabile. Helen è un'attrice sorprendente; ha appena vinto un premio oscar, ed è stupendo aggiungere questo tipo di talento ad un cast già di per sé brillante. Vantiamo la presenza di tre vincitori di un premio oscar ed Ed è stato nominato all'Oscar molte volte.
Abbiamo saputo che Helen non ha avuto il piacere di conoscere la Regina perché stava girando il suo film.
Si, è vero. Si trovava nel Monte Rushmore, girando una delle scene più importanti del film e non fu possibile evitarlo, anche volendo. I giornali esagerarono fino all'inverosimile, in realtà si è trattato di un fatto irrilevante. Lei era occupata e non c'è altro da aggiungere.
Quando inizia a girare un film, già pensa che se funziona potrebbe rappresentare l'inizio di una franchise?
Non credo che ci avevamo pensato con questo. Con Pirati dei Caraibi sapevano che ne avremmo realizzato più di uno. Credo sia stato dopo il grande successo de Il Mistero dei Templari, che abbiamo cominciato a pensare di farne un secondo.
È preoccupato dello stato del botteghino per il futuro, considerando che la fascia di pubblico maschile compresa tra i 16-24 anni alla quale lei sembra piuttosto interessanto è impegnata con altre cose? Per esempio passa il tempo navigando in internet, oppure giocando con le playstation...
Beh sono venuti a vedere Transformers, e Pirati dei Caraibi, e anche Harry Potter, insomma vengono a vederci. Se mostri qualcosa che è davvero piacevole, loro sono li. Ciò che fa preoccupare, è quello che resta nel mezzo.
Sembra ci sia una nuova tendenza a 3D che uscirà prossimamente, anche lei pensa di farne uso?
Si, ne abbiamo parlato per uno dei nostri film dal titolo G Force (un mix di azioni dal vivo e di animazione su delle forze speciali formate da maialini d'india, addestrati dal governo) che inizierà a settembre ma a prescindere se lo faremo o meno, non ne sono ancora sicuro.
Si girerà Pirati dei Caraibi 4?
Beh, credo che tutti abbiamo bisogno di prenderci un respiro e adesso siamo occupati con questo film e dopo di questo abbiamo altri due film in attesa, quindi chi lo sa se succederà. È probabile ma non ne siamo ancora sicuri, perché tutto dipende dall'idea e dagli attori, se sono anche loro d'accordo.
Cosa aspetti a diventare un utente registrato?
Queste funzioni sono abilitate soltanto per gli utenti registrati. Si possono votare i film ed esprimere opinioni su registi, attori o su qualunque altro aspetto riguardante le pellicole, si può commentare quanto scritto nelle recensioni e negli articoli e concordare o dissentire. Gli utenti registrati hanno inoltre accesso a molte altre funzioni personalizzate sul sito. Basta un minuto, registrati e fai sentire la tua voce.