Riceviamo e pubblichiamo:

Si avvicina l'inaugurazione del CORTO SIRACUSANO FILM FEST 2007.

Il sito è stato aggiornato con una pagina dedicata ai componenti della giuria, che sono:

SEZIONE "FILMINDIGITAL"

Riccardo Sgalambro-(Montatore) Figlio del noto filosofo Manlio, è come il padre collaboratore assiduo di Franco Battiato, per cui ha montato documentari, concerti, videoclip e i film "Musikanten" e l'imminente "Niente è come sembra". Il suo ricchissimo curriculum annovera anche trasmissioni televisive per network nazionali, la regia e il montaggio del documentario "Viaggio in transiberiana" di Paulo Coelho, e oltre 150 spot pubblicitari.

Remo Romeo-(Direttore del Museo del Cinema di Siracusa) Fondatore e direttore del Museo del Cinema di Siracusa di Via Alagona, ha diretto due film negli anni settanta e ha scritto diversi volumi tra cui "Il cinema coloniale italiano", "Il vangelo secondo il cinema" e "La Sicilia e la II guerra nel cinema".

Giorgio Bruno-(Regista) Giovanissimo e promettente regista di corti e mediometraggi (come "Miserere", interpretato da Chiara Pavoni) e del recente lungometraggio horror, attualmente in post-produzione, dal titolo "Unrated". In pre-produzione un nuovo film.

SEZIONE "CORTI SICILIANI"

ALESSANDRO DE FILIPPO-Professore, regista, direttore della fotografia e autori di saggi come "Ombre", presentato proprio al nostro festival nel 2005. Tra i suoi lavori come regista va citato almeno "Lebeul me".

TONY FANCIULLO-Pittore, incisore, ritrattista, scenografo laureato al DAMS di Bologna con una tesi in Istituzioni di Regia. Tra i più promettenti artisti della sua generazione, ha  esposto in varie mostre personali e collettive.

GIORGIO NANI' LA TERRA-Titolare dell'azienda DGT VISION, è regista e operatore di pubblicità, trasmissioni televisive, documentari.

ALESSANDRO MARINARO-Regista e operatore dell'azienda 095mm di Catania. Tra i suoi lavori ricordiamo i corti "Italian comics", "Campioni del mondo", "Sui muri", "Tratto da una storia vera".

FABRIZIO FAMA'-Montatore dell'azienda 095mm, nel 2005, per il corto "Italian comics" di Alessandro Marinaro, ha vinto il premio per il miglior montaggio nel nostro festival.

CARLO TRANCHIDA-Attore di teatro, allievo di Adriano Chiaramida, è apparso in film e cortometraggi. Come regista ha firmato il brevissimo "Breve invito a rimandare il suicidio", in programmazione nel nostro festival.

GIUSEPPE COTTONE-Rappresentante della rivista mensile siracusana "Inout", che assegna il premio alla sceneggiatura.

L'inaugurazione è prevista per giorno 26 settembre ore 18 con un "antipasto" editoriale: la presentazione del volume "Comunicare la cultura" ad opera di Mario Vittorio Lo Faro, Chiara Marraffa e Luca Raimondi. Ecco la scheda del libro preparata dall'editore Bonanno:

Il libro contiene tre approfonditi saggi di tre giovani studiosi sulle problematiche di marketing e comunicazione inerenti il sempre più travagliato settore culturale.

Mario Vittorio Lo Faro affronta la crisi funzionale e di idee dei teatri lirici italiani, proponendo un formula gestionale innovativa, tesa alla valorizzazione del "prodotto" (opera, balletto o concerto) attraverso un ventaglio di strategie di offerta e marketing mutuate dalle realtà teatrali di riferimento, nazionali ed estere. Ridotto a fronzolo di lusso, infatti, lo spettacolo di musica classica e lirica è uscito fuori dal novero dei valori contemporanei: per rientrarvi a buon diritto è necessario che esso si reinventi, mutando pelle ma non sostanza, senza cedere alla tentazione della facile spettacolarizzazione, ma tornando a dialogare con il pubblico. L'efficacia di siffatta impostazione è, infine, testata con un focus sulla situazione del Teatro Massimo "V. Bellini" di Catania.

Chiara Marraffa, nel suo contributo, guarda oltre gli stereotipi attraverso uno specchio privilegiato della società: la pubblicità, territorio di sintesi dell'evoluzione sociale e delle sue contraddizioni. Il suo è uno studio sugli elementi cardine della società, come la famiglia e le interazioni individuali, attraverso il quale si evidenziano forti lacune nello sviluppo di un ambiente multiculturale che sia sinonimo di piena integrazione delle diverse etnie.

Infine, Luca Raimondi esplora l'attività delle strutture museali pubbliche nel campo della comunicazione e della promozione, considerando in particolare il caso del MAR di Ravenna. Un museo oggi non deve garantire soltanto la salvaguardia del patrimonio che conserva, ma anche la sua valorizzazione: ecco perché risulta fondamentale organizzare e pubblicizzare adeguatamente mostre temporanee ed eventi culturali, importanti occasioni per un proficuo consolidamento dell'immagine del museo e della conoscenza delle sue collezioni permanenti.

A seguire, cocktail e visione di corti e del film distribuito dalla Cecchi Gori, "Via Varsavia" di Emiliano Cribari (con: Erika Renai, Marco Masini, Alessandro Benvenuti, Carlo Monni) secondo il programma scaricabile alla pagina http://www.cortosiracusano.it/index_file/opere.htm.