Riceviamo e pubblichiamo:

Associazione studentesca Makin'GO

Laboratorio Crea - Università degli Studi di Udine

LUCIDE - associazione culturale

Comunicato stampa 10/06/2007

Il premio Palazzo del Cinema a La collezione di Medea: i "Fagiani alla Spina" di Gergolet vincono il 6m*60h

"Ci tengo a sottolineare che La collezione di Medea non è un mio corto, ma una joint-venture in cui tutti hanno contribuito alla pari, a cominciare dal brainstorming iniziale. Poi certo, in fase di regia ero magari più presente di altri, ma rimane fondamentalmente un'opera collettiva". Sono le parole carpite ad Ivan Gergolet subito dopo la cerimonia di premiazione di 6x60, cerimonia che ha visto La collezione di Medea insignito del premio Palazzo del Cinema / Hiša Filma come miglior cortometraggio. La maratona di produzione cinematografica organizzata dall'associazione Makin'GO (nata all'interno del Dams Cinema di Gorizia) ha dunque vissuto ieri il suo atto conclusivo, dopo aver mosso 20 troupe per tre giorni nel territorio regionale ed oltreconfine. In serata il Kinemax Gorizia è stato teatro della proiezione delle opere, con un folto pubblico che ha mostrato di apprezzare i risultati del progetto, nonostante alcune defezioni e qualche problema tecnico. Più tardi, a spoglio delle schede avvenuto - le troupe stesse formavano la giuria, con ogni autore che aveva il compito di giudicare i lavori dei colleghi -, il trasferimento al centro culturale Mostovna di Salcano per la premiazione e la festa finale, con i concerti degli udinesi Aiperion, dei ferraresi Camera 66 e, pre chiudere, il dj-set di mR Lo., durato fino all'alba.

L' apice della serata si è avuta proprio quando sul palco sono saliti Gergolet ed i suoi compagni d'avventura, ribattezzatisi "Fagiani alla Spina": si tratta di Matteo Cracco e Davide Del Degan, al cui fianco va ricordata anche la coppia protagonista della vicenda, Laura Bussani ed Ivan Zerbinati. A loro, oltre al citato premio Palazzo del Cinema / Hiša Filma, il 50% del montepremi, corrispondente a 2300 €. La divertente storia di una donna che si vendica dell'oppressione domestica patita da parte del marito ha di poco superato, nelle preferenze dei partecipanti, il corto che può essere considerato come il vincitore morale. Oltre al secondo premio (1380 €), infatti, Bruno - degli spilimberghesi Matteo e Riccardo Sabbadini, Zoran Krema ed Ivan Banović - si è aggiudicato quello del pubblico, colpendo gli spettatori per l'originalità dell'idea e l'utilizzo dei vincoli che i quattro erano tenuti a rispettare. La necessità di inserire nel corto una pala ha spinto i quattro a farla diventare la protagonista assoluta di una vicenda in cui l'utensile racconta la sua traiettoria "professionale" e le sue crisi di identità... al suo psicanalista, come si scopre nel finale. Un'idea bizzarra ma che, ci dice Riccardo Sabbadini, si conciliava benissimo con la loro predilezione per attori "inanimati". Terzo posto ed una porzione di montepremi pari a 920 € per Undercolander di Matteo Oleotto, un thriller comico in cui i bravissimi Alessandro Mizzi e Marcela Serli si disputano il possesso di uno scolapasta dal misterioso contenuto. Chiudono il lotto dei riconoscimenti le due mezioni speciali, andate ad Inner menace di Tommaso Urban e a Curious hipnos di Blaž Kosovel.

Ma, oltre che dei premiati, il successo è stato dell'associazione Makin'GO, grazie anche a tutte le realtà che hanno collaborato (in primis Transmedia S.p.A., main sponsor della manifestazione). I ragazzi del Dams di Gorizia hanno vinto la loro scommessa: coagulare intorno ad uno stesso obbiettivo - la realizzazione in 60 ore di corti da 6 minuti - autori di provenienza e background diversi, proponendo così un ampio spettro di cosa può essere oggi la produzione cinematografica su scala ridotta. Ora Makin'GO è intenzionata a valorizzare l'esperienza e dare visibilità a quelli che ne sono i frutti: tutti i cortometraggi verranno infatti pubblicati sul sito dell'associazione (http://www.makingo.org/), i migliori troveranno una seconda vetrina goriziana il mese prossimo, in occasione del Premio Amidei, e si accarezza anche l'idea di un dvd compilativo. In attesa di 6x60 anno II...