Riceviamo e pubblichiamo:

L' Università Ca' Foscari - Dipartimento di Storia delle Arti e Conservazione dei Beni Artistici "G. Mazzariol", la Fondazione Giorgio Cini - Istituto per la Musica, l'Associazione Ars et Labor e il Centro Culturale Candiani ricordano, con un doppio appuntamento a Venezia e a Mestre, il musicista veneziano Franco Rossi scomparso lo scorso anno. Martedì 3 aprile alle 17.00 all'Auditorium Santa Margherita alla presenza di Mario Messinis e Nino Criscenti, e il 5 aprile sempre alle 17.00, nella sala conferenze del Centro, sarà presentato il film documentario Quartetto Italiano scritto e diretto da Nino Criscenti, giornalista e autore di inchieste televisive, reportages e programmi d'informazione culturale, dal 2002 impegnato in un ampio progetto editoriale di documentazione visiva del patrimonio storico-artistico italiano, regione per regione, per il canale SAT 2000. Il film in particolare è dedicato alla nascita ed agli esordi del quartetto italiano di cui Rossi fu per trentacinque anni il violoncellista, con speciale attenzione alle vicende e al clima di quegli anni attraverso interviste a musicisti e testimoni, filmati d'epoca e fotografie, sviluppando poi alcuni episodi salienti della carriera di questo ensemble.

Dopo l'esperienza con il quartetto, particolarmente intensa fu per il musicista veneziano, l'attività concertistica come camerista, sia in diverse formazioni sia come solista di cui ricordiamo le esecuzioni del Concerto di Schumann e l'attività didattica, prima come docente di violoncello e musica da camera nei conservatori, poi tenendo corsi di perfezionamento in prestigiose istituzioni nazionali ed estere.

Negli ultimi anni, Rossi fu anche direttore di numerose orchestre tra le quali la Camerata Strumentale Città di Prato, l'Orchestra d'Archi Italiana e l'Orchestra Bruno Maderna. Alla vita del Maestro, il Centro Culturale Candiani dedica anche una piccola mostra documentaria che sarà visitabile nello spazio espositivo del quarto piano, dal 3 al 10 aprile, negli orari di apertura.

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.