- Contro Il pessimo metodo
- A favore La violenza della psicoanalisi
- Sara Troilo Vs. Keivan Karimi
La Vento al cinema
Sarà più facile che un cammello (ma non era una gomena?) passi per la cruna di un ago che un ricco entri nel regno dei cieli, ma è certo che pure un Giuliano Ferrara passerebbe per la cruna di un ago dei puffi prima che una donna venga eletta capo dello stato. Quindi il prossimo film di Flavia Vento, che la vede Presidentessa della Repubblica in un'Italia presidenziale, sarà un'opera di fantascienza. La storia di Via con la Vento è questa: dopo le riforme costituzionali Flavia (che interpreta se stessa), discesa nell'agone politico, vince una strenua battaglia a colpi di campagna elettorale contro la Prestigiacomo. Correva l'anno 2009, una forte dose di LSD era stata sciolta nell'acqua potabile di tutta Italia e i risultati delle primarie hanno portato, a furor di popolo, ben due donne alla testa dei due opposti schieramenti. Dopo la misteriosa quanto prematura scomparsa di Ratzinger, anche al soglio pontificio stava per essere eletta una donna: la vedova di Milingo. La Vento vince le elezioni e forma un governo il cuo unico compenente maschile, Francesco Totti, è alle pari opportunità, senza portafoglio. I suoi discorsi alla nazione si intensificano, tutti vengono trasmessi sui cellulari della cittadinanza italiana ogni domenica. Ad un tratto lo scandalo. Valeria Marini, stagista presso la capa dello Stato, dopo essere diventata pornostar e aver vinto l'oscar del porno per la miglior scena di sesso con attrice grassa, fa una foto col telefonino alla Vento mentre è intenta a succhiarle l'alluce sinistro. Lo scandalo sessuale fa cadere il governo che passa nelle mani della Prestigiacomo.
Nota per i giovanissimi studenti che setacciano i siti di cinema alla ricerca di temi già fatti: è sempre meglio guardare la data delle news prima di commentarle. Come sarebbe meglio distinguersi dalla marmaglia che tocca il culo alle insegnanti, bulleggia a scuola e picchia i ragazzi down con il pirla accanto che filma.
Cosa aspetti a diventare un utente registrato?
Queste funzioni sono abilitate soltanto per gli utenti registrati. Si possono votare i film ed esprimere opinioni su registi, attori o su qualunque altro aspetto riguardante le pellicole, si può commentare quanto scritto nelle recensioni e negli articoli e concordare o dissentire. Gli utenti registrati hanno inoltre accesso a molte altre funzioni personalizzate sul sito. Basta un minuto, registrati e fai sentire la tua voce.