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Gradisca Spring School, giornata di domenica 25 marzo
Riceviamo e pubblichiamo:
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE
Dipartimento di Storia e Tutela dei Beni Culturali
COMUNICATO STAMPA
XIV Convegno Internazionale di Studi sul Cinema
LE ETÀ' DEL CINEMA
Udine/Gradisca d'Isonzo, 20-29 marzo 2007
V Magis, Gradisca International Film Studies Spring School
Il cinema e le arti visive contemporanee II, l'edizione critica del film e le nuove tecnologie digitali
Prosegue a Gradisca d'Isonzo la Spring School organizzata dall'Università degli Studi di Udine; domenica 25 marzo tra i relatori Yves Abrioux (Université Paris VIII) e Lars Henrik Gass del festival di cortometraggi di Oberhausen. Inoltre, la presentazione del numero 8 della rivista di cinema "Cinéma & Cie.".
La sera alla Sala Bergamas alle 21 (ingresso gratuito) la proiezione di Time Is a Fiction di David Lamelas; mentre per quanto riguarda le videoinstallazioni presente al Palazzo del Monte di Pietà, è la volta di Johan Grimonprez, con Looking for Alfred (Belgio 2006), un lavoro dedicato al genio di Alfred Hitchcock. Grimonprez è nato nel 1962 a Roeaere (Belgio), e realizza video dal 1990. Tra i suoi lavori Kobarweng (premiato alla semaine Internationale de la Vidéo a Ginevra) e Dial H-I-S-T-O-R-Y, presentato alla Documenta a Kassel e al MNAM Centre Pompidou di Parigi. Con il titolo di Looking for Alfred, quest'opera é in parte un omaggio al regista Hitchcock. Filmato nelle splendide atmosfere del centro delle Belle Arti di Bruxelles, un palazzo disegnato da Victor Horta, riesce a creare una messa in scena affascinante e inquietante.
La scelta delle scene insieme alle continue apparizioni del personaggio vestito con abito nero e la bombetta è un richiamo a Hitchcock che fa pensare anche ad un altro grande autore moderno l'artista surrealista Renè-Magritte. Grimonprez ha scelto di celebrare il Maestro del giallo e contemporaneamente di fare un'indagine sul ruolo del sosia nella cultura contemporanea.
L'opera si sviluppa in due parti: su di un flat screen vengono proiettate le audizioni per la ricerca del perfetto sosia di Hitchcock, dove si assiste ad una passerella di personaggi accomunati dal ruolo di sosia, ma in cui emergono le loro diversità, un video pieno di senso dell'umorismo che "gioca" il ruolo di documentario. La seconda parte dell'opera consiste nel video vero e proprio, girato al Palais des Beaux artes di Brussels, location di gusto hitchcockiano.
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