Riceviamo e pubblichiamo:

Barry Lyndon. Il Settecento di Thackeray e Kubrick. Un convegno di studi fra Mestre e Venezia sul rapporto fra testo letterario e opera filmica (1-2 marzo)

S'intitola Barry Lyndon. Il Settecento di Thackeray e Kubrick il convegno di studi sui rapporti fra il celebre testo letterario ottocentesco e l'opera filmica in programma fra Mestre (Centro Culturale Candiani) e Venezia (Auditorium Santa Margherita) giovedì 1° e venerdì 2 marzo, promosso dal Dipartimento di Studi Europei e Postcoloniali della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere e dal Dipartimento di Storia delle Arti e Conservazione Beni Artistici "G. Mazzariol" della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università Ca' Foscari di Venezia, d'intesa con il Circuito Cinema Comunale e con il Centro Culturale Candiani di Mestre.

Due intense giornate di riflessioni e approfondimenti per mettere a confronto e indagare - come ricorda il curatore dell'iniziativa Flavio Gregori - "i tanti aspetti del passaggio dal romanzo di Thackeray al film di Kubrick, nonché le forme e i modi con cui il grande regista diede vita alla sua idea del Secolo dei Lumi. (…) Nel portare sullo schermo le vicende dell'antieroe di Thackeray - osserva ancora Gregori - Kubrick operò infatti una complessa serie di cambiamenti alla trama, ai personaggie e alla struttura stessa del racconto. Trasformò la narrazione in prima persona del picaro vanaglorioso nel racconto in terza persona - con tanto di voce fuori campo - del tragico destino di ascesa e caduta di un parvenu che solo alla fine dimostra la sua nobiltà d'animo. (…) Alle prese con un romanzo che descriveva il Settecento per rapide pennellate satiriche e per allusioni storiche e culturali, Kubrick dovette dare a quel mondo un corpo visibile e udibile, inventandosi il 'suo' Settecento".

Il convegno prenderà il via giovedì 1° marzo alle ore 15 al Centro Culturale Candiani con gli interventi introduttivi di Roberto Ellero, Flavio Gregori, Fabrizio Borin e Anna Rosa Scrittori, a commento del film di Stanley Kubrick Barry Lyndon (1975), che verrà proiettato nella sua versione originale con sottotitoli in italiano. Il giorno successivo, venerdì 2 marzo, sessione plenaria del convegno all'Auditorium Santa Margherita (ore 9.30.13.30 / 15-18) con gli interventi di Fabrizio Borin, Giorgio Cremonini, Doretta Davanzo Poli, Flavio Gregori, Marina Magrini, Giovanni Morelli, Roberto Pugliese, Anna Rosa Scrittori e della canadese Margaret Anne Doody, docente di Letteratura comparata alla Notre Dame University e scrittrice di successo, molto nota anche in Italia per la serie dei romanzi su Aristotele detective editi da Sellerio.

Ingresso libero sino ad esaurimento posti. Certificazioni di presenza per gli studenti e le classi che ne faranno richiesta.