- Contro Il pessimo metodo
- A favore La violenza della psicoanalisi
- Sara Troilo Vs. Keivan Karimi
News
del 05 01 2007
Rezza e Mastrella per Alberto Grifi
Riceviamo e volentieri diffondiamo una nuova iniziativa umana abbinata a uno dei migliori spettacoli teatrali della coppia di poliedrici artisti Antonio Rezza - Flavia Mastrella, già autori per il cinema di Escoriandoli e Delitto sul Po:
UNA CASA PER GRIFI
Cari amiche e amici,
Alberto Grifi, nato a Roma nel 1938, è unanimemente considerato da critici e studiosi uno dei primi e tra i più importanti autori di cinema sperimentale in Italia.
Con alcuni suoi film - La verifica incerta (1964), Anna (1972-75) - ha scritto delle pagine fondamentali del nostro cinema, conosciute ed apprezzate anche all'estero. Ha perseguito con coerenza un'idea di cinema indipendente in opposizione al cinema-spettacolo, portando avanti un continuo lavoro di disvelamento e destrutturazione dei linguaggi e dell'apparato produttivo del cinema, rifiutandosi a qualsiasi compromesso.
In gioventù ha frequentato il salotto di Zavattini, facendo suo l'invito rivolto dal grande vecchio di Luzzara ai giovani cineasti (ma ben pochi l'hanno ascoltato) a non perdere tempo per cambiare il cinema ma ad impegnarsi a cambiare la vita perché da là sarebbe venuto un cinema veramente nuovo. Ha attraversato la cosiddetta neoavanguardia degli anni Sessanta condividendone ispirazioni, richiami e spinte sperimentali. Tra i primi in Italia a passare dalla pellicola al videotape all'inizio degli anni Settanta, Grifi l'ha utilizzato anche per documentare i conflitti, le forme di aggregazione e il modo di essere e di esprimersi di un'intera generazione. Il suo archivio personale - che andrebbe anche restaurato e preservato - è quindi una risorsa non solo per conoscere il suo lavoro ma per riportare alla luce la ricchezza culturale e umana di un decennio dimenticato.
Durante questi ultimi 10 anni le sue condizioni di vita però sono tragicamente peggiorate. Dall'anno 2000 è senza casa, sfrattato da un appartamento nel quale viveva con una anziana zia nel quartiere Prati a Roma. Sopravvive in precarie condizioni economiche ospite presso amici in varie città italiane.
Se ciò non bastasse, recentemente gli è stata diagnosticata una malattia che rende ogni ospitalità problematica e rende difficile il proseguimento dell'attività lavorativa: una cirrosi epatica virale in stato avanzato e tre carcinomi. Necessita quindi di un monitoraggio continuo e di frequenti ricoveri ospedalieri. Il bisogno di un alloggio è urgente e improcrastinabile.
Cosa aspetti a diventare un utente registrato?
Queste funzioni sono abilitate soltanto per gli utenti registrati. Si possono votare i film ed esprimere opinioni su registi, attori o su qualunque altro aspetto riguardante le pellicole, si può commentare quanto scritto nelle recensioni e negli articoli e concordare o dissentire. Gli utenti registrati hanno inoltre accesso a molte altre funzioni personalizzate sul sito. Basta un minuto, registrati e fai sentire la tua voce.