Il voto del redattore
- voto
- 3/5
- valutazione
- Un buon remake della fortunata pellicola di Wes Craven
Il voto dei lettori
- voto medio
- senza voto
- numero votanti
- Questo film è stato votato da 0 lettori
- di Jaume Balagueró, Paco Plaza
- dal 29 02 2008
- genere Giallo
- tipo Horror
- Chiara Orlandi
- Contro Il pessimo metodo
- A favore La violenza della psicoanalisi
- Sara Troilo Vs. Keivan Karimi
Le colline hanno gli occhi
di Alexandre Aja
- Dati
- Titolo originale: The hills have eyes
- Soggetto: Wes Craven
- Sceneggiatura: Alexandre Aja, Gregory Levasseur
- Genere: Giallo - Horror
- Durata: 107 min.
- Nazionalità: U.S.A.
- Anno: 2006
- Produzione: Craven-Maddalena Films
- Distribuzione: 20th Century Fox Italia
- Data di uscita: 00 00 0000
Omaggio all'horror fine anni settanta
di Eleonora Fontana
Il camper di una famiglia americana in vacanza rimane in panne nel deserto del New Mexico, i telefoni cellulari non ricevono segnale e sicuramente non passerà di lì un'auto per giorni. Parte da qui l'orribile vicenda della famiglia Carter che verrà brutalmente attaccata da un gruppo di ex minatori, diventati abnormi cannibali in seguito alla mutazione genetica subita a causa di una serie di esperimenti nucleari avvenuti nella zona durante gli anni cinquanta. Rifacimento dell'omonima pellicola del 1977 di Wes Craven, il film di Alexandre Aja ricalca fedelmente l'orginale nello svolgimento, nei personaggi e nell'ambientazione, recuperando le tematiche tipiche del genere horror degli anni settanta: i mostri, le paure nascoste, la tendenza a dimenticare gli errori nascondendoli nel miglior modo possibile, l'eterna incontrollabile paura del diverso della società occidentale.
La tipica buona famiglia americana a capo della quale sta Big Bob, un ex poliziotto in pensione, repubblicano convinto ed estremamente religioso in continuo disaccordo con il genero Doug, democratico e pacifista, è parabola della società "per bene" che casualmente si trova costretta a scontrarsi con il "mostruoso" che essa stessa ha generato. Costretta dagli eventi, la famiglia Carter diventerà brutale e violenta per difendersi dall'inspiegabile feroce attacco degli ex minatori che, relegati in un angolo del mondo, vivono nella rabbia aspettando di vendicarsi su qualche malcapitato. Sarà proprio Doug, convinto sostenitore dell'inutilità delle armi e della violenza, a diventare il vendicatore implacabile della famiglia ormai quasi totalmente scomparsa tra le grinfie dei mostri delle colline.
Il ritmo della pellicola è veloce, la violenza fa da protagonista così come la bruttezza e la brutalità degli ex minatori cannibali. Un buon rifacimento di un già fortunato originale e ancora attuale la tematica, anche se non originale, della relegazione del diverso nell'oblio del nulla. Molto horror, forse un pochino troppo, molta violenza (da risultare in alcuni casi al limite del comico), un buon cast composto da Aaron Stanford (La 25a Ora, X-Men 2 e 3), Emilie de Ravin, Ted Levine (Il Silenzio degli Innocenti) e Vinessa Shaw (Eyes Wide Shut, Il Mistero dell'Acqua). Il film tiene sicuramente incollati alla poltrona e nonostante la famiglia Carter risulti forse la famiglia più disgraziata della storia del cinema per l'accumulo di eventi sfortunati che gli si abbatte contro, il film, nel suo genere, è buono.
I lettori hanno scritto 5 commenti
- indirizzo IP 151.48.199.206
- data e ora Venerdì 29 Settembre 2006 [10:10]
- commento Ottimo Remake; di gran lunga superiore all'originale. La paura è palpabile, in un film dove la violenza alberga ovunque. Non per tutti.
- indirizzo IP 151.48.199.206
- data e ora Venerdì 29 Settembre 2006 [10:15]
- commento Bellissimo. Non ho parole. Ottimo horror, diretto con una certa abilità, da un regista emergente. Eccellente.
- indirizzo IP 151.48.199.206
- data e ora Venerdì 29 Settembre 2006 [10:16]
- commento Era da molto che non si vedevano horror così!
- indirizzo IP 151.48.199.206
- data e ora Venerdì 29 Settembre 2006 [10:17]
- commento Ottimo film. Non adatto a tutti. Violento, estremo, duro e sanguinoso. Il genere horror è sempre duro a morire!
- indirizzo IP 82.49.59.134
- data e ora Venerdì 29 Settembre 2006 [10:23]
- commento Ariecco uno furbo. Allora, la pianti?
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