Il voto del redattore
- voto
- 3/5
- valutazione
- Pulp, ironia e dramma, per un gangster movie dal ritmo indiavolato. Convincente Josh Hartnett.
Il voto dei lettori
- voto medio
- 1.3/5
- numero votanti
- Questo film è stato votato da 74 lettori
- di Sidney Lumet
- dal 14 03 2008
- genere Drammatico
- tipo Thriller
- Riccardo Lupoli
- di Andrew Dominik
- dal 18 10 2012
- genere Drammatico
- tipo Thriller
- Ernesto Fanfani
- Contro Il pessimo metodo
- A favore La violenza della psicoanalisi
- Sara Troilo Vs. Keivan Karimi
Slevin - Patto criminale
di Paul McGuigan
- Dati
- Titolo originale: Lucky Number Slevin
- Soggetto:
- Sceneggiatura: Jason Smilovic
- Genere: Drammatico - Thriller
- Durata: 110 min.
- Nazionalità: U.S.A.
- Anno: 2006
- Produzione: Filmengine, Vip 4 Medienfonds, Capitol Films, Lucky Number Slevin Productions Inc., Ascendant Pictures
- Distribuzione: Moviemax
- Data di uscita: 00 00 0000
Josh Hartnett, killer per caso
di Francesca Paciulli
Dimenticate lo sguardo da cucciolo ferito sfoggiato in Pearl Harbor.
Josh Hartnett, sinora poco convincente e annoiato interprete di commedie senza arte nè parte (vedi alla voce 40 Giorni 40 Notti) ha finalmente trovato un ruolo nel quale sentirsi totalmente a suo agio. Guardare per credere: in Slevin - Patto criminale il giovane attore californiano sfoggia con inatteso mestiere una adorabile faccia da schiaffi. Faccino impunito e cerotto sul naso, Hartnett, alias Slevin, si ritrova imprigionato suo malgrado in un intrigo più grande di lui. Una sera, dopo essere stato mollato dalla ragazza e aver perso il lavoro, il giovane newyorchese si trasferisce a casa del suo amico Nick. Lui ancora non lo sa ma questa decisione potrebbe cambiare per sempre la sua vita: in assenza di Nick, infatti, si ritrova coinvolto in un pericoloso scambio d'identità che lo vedrà costretto a improvvisarsi killer.
Messo in mezzo da due spietate gang rivali, dovrà uccidere i capi delle rispettive fazioni, il Rabbino (il premio Oscar Ben Kingsley) e il Boss (Morgan Freeman).
Cosa fare? Niente panico, sembra suggerire lo sguardo imperturbabile di Slevin che, ormai è chiaro, non è tipo da scomporsi facilmente. Marcato stretto dal detective Brikowski (Stanley Tucci) e dal criminale dal cuore tenero Goodkat (Bruce Willis), il giovane deve superare l'iniziale sbandamento e trovare una via d'uscita. Senza necessariamente rispettare i limiti imposti dalla legalità.
Gustoso gangster-movie firmato dall'inglese Paul McGuigan - prima di esordire dietro la macchina da presa, ex fotografo di successo e autore di numerosi documentari per Channel 4 e di videoclip per MTV -, Slevin-Patto criminale miscela generi e colori incalzando lo spettatore con una sequela di sbalzi temporali non indifferente.
Ed è probabilmente questa una delle pecche più evidenti di una sceneggiatura a tratti disorientante - opera di Jason Smilovic - che gioca con troppa semplicità con atmosfere surreali e ammiccamenti pulp, servendo sul piatto qualche eccesso da videoclip e qualche destrutturazione narrativa di troppo.
Peccatucci di ingenuità che si perdonano però volentieri al regista di Gangster n.1 (2000), soprattutto quando sulla scena compare Morgan Freeman, interprete di classe finalmente svincolato dal buonismo delle pellicole degli ultimi anni: basta un'occhiata delle sue e lo spettatore è catturato. Ma anche Hartnett non scherza e in questo sovraccarico di fotogrammi conquista dalla prima all'ultima inquadratura con un'appetitosa interpretazione che ci fa dimenticare la noia di Halloween vent'anni dopo e The Faculty. Insomma, torna a lasciare il segno come ai bei vecchi tempi de Il giardino delle vergini suicide, nel ruolo del corteggiatore fricchettone di Kirsten Dunst.
Da segnalare nel film la presenza di Lucy Liu (alias Lindsey, ragazza della porta accanto), una volta tanto non imbrigliata in tutine da sexy fustigatrice (Charlie's Angels e Charlie's Angels più che mai) o in kimono sofisticati da sadica assassina (Kill Bill: Volume 1), ma in un ruolo insolitamente bon-ton che rende finalmente giustizia al suo bel faccino.
I lettori hanno scritto 2 commenti
- indirizzo IP 87.17.215.114
- data e ora Giovedì 07 Settembre 2006 [15:18]
- commento un gangster-movie isterico e contorto con dialoghi davvero gustosi e interpreti che sembrano al top della forma.Una lieta sorpresa, ma solo x chi non aveva visto lo splendido Gangster n.1 di Mcguigan
- indirizzo IP 151.38.135.241
- data e ora Venerdì 03 Novembre 2006 [18:36]
- commento Mi e' sembrato alquanto banale.
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