Il voto del redattore
- voto
- 3.5/5
- valutazione
- Macario si innamora della sua dirimpettaia dalla chioma bionda e decide di sposarla. Ma, fra il dire e il fare, c'è una bella distanza.
Il voto dei lettori
- voto medio
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- di Francois Ozon
- dal
- genere Drammatico
- tipo Sentimentale
- Laura De Gregorio
- di Michel Hazanavicius
- dal 09 12 2011
- genere Drammatico
- tipo Sentimentale
- Roberta Folatti
- di Pedro Almodóvar
- dal 23 09 2011
- genere Drammatico
- tipo Sentimentale
- Anna Romana Sebastiani
- Contro Il pessimo metodo
- A favore La violenza della psicoanalisi
- Sara Troilo Vs. Keivan Karimi
Singolarità di una ragazza bionda
di Manoel de Oliveira
- Dati
- Titolo originale: Singularidades de uma Rapariga Loura
- Soggetto: Tratto dal libro di Eça de Queiroz
- Sceneggiatura: Manoel de Oliveira
- Genere: Drammatico - Sentimentale
- Durata: 64 min.
- Nazionalità: Francia, Portogallo, Spagna
- Anno: 2009
- Produzione: Filmes do Tejo, Les Films de l'Après-Midi, Eddie Saeta S.A., Lusomundo, Ministério da Cultura, Radiotelevisão Portuguesa, Tobis Portuguesa
- Distribuzione: Mediaplex Italia
- Data di uscita: 02 09 2011
Qualcosa di biondo
di Maria Cristina Caponi
Alla veneranda età di
103 anni, il Maestro Manoel De Oliveira è ancora qua.
Eh, già. Ora
ritorna sulla cresta dell’onda con la sua nuova pellicola Singularidades de uma rapariga loura, tratta da un racconto
dello scrittore José Maria Eça de Queirós, titolo che in italiano suona
come Singolarità di una ragazza bionda. Distribuito in Italia
da Mediaplex dopo essere stato applaudito al Festival di Cannes del
2009, il film narra le “gesta, le virtù, l’armi e gli amori”
del giovane Macario, impiegato in un negozio di stoffe di Lisbona.
Sulla carrozza ferroviaria di un treno che lo conduce verso
l’Algarve, il protagonista esaudisce i precetti del vecchio
proverbio «ciò che non
diresti mai a tua moglie o a un amico raccontalo a uno sconosciuto».
Attraverso vari flashback, il pubblico ripercorre una dopo l’altra
tutte le vicissitudini amorose accorse al povero Macario. La
scintilla che fa scattare l’amore dell’uomo è immediata come un
colpo di fulmine: non appena posa gli occhi sulla bionda dirimpettaia
di nome Luisa, sa immediatamente che è la donna giusta con cui
convolare a nozze. Impossibile per lo
spettatore non leggere sul penetrante primo piano del volto dell’attore Ricardo Trepa (nipote del regista) la forte attrazione provata
dall’uomo al cospetto di Luisa (Catarina
Wallenstein).
Ma, affinché la bella dalla chioma dorata acquisisca il titolo di legittima partner del protagonista, Macario dovrà patire tutte le pene dell’inferno. Invero, il vecchio zio pone il veto sul matrimonio tra il nipote e Luisa, tanto da spingere Macario a cercare di far fortuna sull’isola di Capo Verde. Ritornato in patria con una somma di denaro decisamente niente male, Macario dovrà dire addio al suo bel gruzzoletto per colpa di un amico truffaldino. Il ragazzo si ritroverà così di nuovo nella situazione di partenza e la speranza di salire all’altare con la maliarda vicina potrebbe forse non tradursi mai in realtà.
Nel corso di circa sessanta minuti totali di proiezione, Singolarità di una ragazza bionda sostiene un andamento piuttosto teatrale, elevando a vero e proprio divertissement un soggetto banale che - altrimenti - avrebbe potuto significare l’auto-annientamento del regista. Lo stile di De Oliveira dimostra di possedere tuttora un’esistenza indipendente, oltre ad essere dotato di una forte autonomia. È il processo della narrazione che interessa in Singolarità di una ragazza bionda. Lo sviluppo di una modalità di narrazione che riesce a sostenere l’interesse con una certa leggerezza di toni, nonostante la macchina da presa prediliga movimenti estremamente lenti. La recitazione di ciascun performer attiene a meri scopi illustrativi, dal momento che ogni gesto risulta poco naturalistico.
Si spera con tutto il cuore che l’opera filmica dell’autore portoghese non si sia riconciliata con la forma congelata di un prodotto adibito a uso e consumo di un pubblico d’essai, sebbene l’uscita nel periodo estivo non lo aiuti.
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