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libera critica cinematografica

 
 
 
 
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Voti

Il voto del redattore

  • voto
  • 3.5/5
  • valutazione
  • Un cast da incorniciare, un viaggio da seguire.
  •  
 
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Il voto dei lettori

  • voto medio
  • 4.5/5
  • numero votanti
  • Questo film è stato votato da 10 lettori
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Info

In viaggio con Evie - Driving lessons

di Jeremy Brock

 
    Dati
  • Titolo originale: Driving lessons
  • Soggetto: Jeremy Brock
  • Sceneggiatura: Jeremy Brock
  • Genere: Commedia - Road Movie
  • Durata: 98 min.
     
  • Nazionalità: UK
  • Anno: 2006
  • Produzione: Rubber Tree Plant
  • Distribuzione: DNC
  • Data di uscita: 01 12 2006
 
 
 
 
 
 
 
 
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Recensione

Good morning, Dame Eve!

di Carlo Griseri

(Piccola nota, prima di cominciare: ho avuto la fortuna di vedere questo film in lingua originale, e da questo dipenderanno molti miei giudizi che dalla visione in italiano potrebbero forse sembrare esagerati).

In viaggio con Evie - Driving Lessons è un film diretto da Jeremy Brock (alla prima esperienza da regista, prima impegnato nella sceneggiatura di Charlotte Gray) e interpretato da Laura Linney, Rupert Grint e Julie Walters. E' la storia di Ben Marshall (Grint), diciassettenne oppresso dalle fisse iper-religiose della madre, figlio di un pastore, da sempre educato (e un po' lobotomizzato) nel totale e immancabile rispetto della volontà di Dio. Proprio per finanziare uno dei tanti progetti benefici della sua genitrice, Ben si trova nella necessità di cercare un lavoretto estivo, per poter "fare la sua parte": sul giornale parrocchiale legge l'annuncio di una vecchia attrice in pensione, che cerca un aiutante per le faccende domestiche. Questo annuncio sarà la sua fortuna, la chiave di volta di tutto il film (e della sua vita), incontrerà infatti Dame Eve Walton, Evie per gli amici: una vecchietta all'apparenza stralunata, bisbetica, ubriacona, disordinatissima (questo non solo all'apparenza!).  Con il passare dei giorni, i due creeranno un legame sempre più forte e insieme sapranno darsi la forza di affrontare le rispettive sfide, andando contro alcune convenzioni sociali e rischiando anche di contravvenire alla "volontà divina".

Veniamo ora alla colonna sonora, composta quasi interamente da brani a tematica religiose interpretati da alcuni dei migliori nomi della nuova scena UK (tra gli altri, Ben Folds). Ma una scena d'amore che si rispetti, specie in un film inglese, può avere solo un artista, solo una canzone come sottofondo, e la regola qui viene rispettata: quando Ben ha il suo primo approccio con l'altro sesso, lo stereo suona Pink Moon di Nick Drake. Un classico, ormai, ma sempre d'effetto.

In viaggio con Evie è il film in cui Rupert Grint dimostra di non essere solo l'amichetto di Harry Potter (un ruolo anzi che gli va sempre più stretto, motivo principale per cui è stato scelto da Brock), ma di saper anche reggere il paragone con attori di ben più chiara fama ed esperienza. E' la pellicola in cui Laura Linney dimostra ancora una volta - dopo The Truman Show, Il Calamaro e la Balena e tanto altro - quanto è brava nel ruolo di moglie-madre "odiosa-ipocrita-tuttasorrisi". Un ruolo che rischia di diventare così tanto "suo" da restarle appiccicato per sempre. Ma questo, soprattutto, è il film di Julie Walters, in cui l'attrice di Birmingham fa vedere a tutti (a chi lo scopre oggi come a chi la vide in Billy Elliott o nei primi Harry Potter - sì, anche lei viene da lì!) di essere un'attrice di immenso, incredibile talento. La sua Evie è un personaggio che entra nel cuore, diverte e commuove come pochi altri negli ultimi anni: la nonna che tutti avremmo voluto, l'amica che sogniamo, la vicina che probabilmente detesteremmo. Ma, soprattutto, la persona che rimpiangeremmo di non aver mai conosciuto.

 
 
 
 
 
 
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