Abbiamo atteso l'11 di luglio, ci siamo trovati nel bel mezzo del salone che ha ospitato le riprese de Il Gattopardo (e dico Luchino Visconti), ci siamo appostati nelle retrovie, com'era giusto, e abbiamo ascoltato le parole degli amici e sbavato intellettualmente sulle foto de Il Gattopardo . Al nostro arrivo lo sposo stava fuori, com'era giusto, e da un momento all'altro mi aspettavo di veder arrivare un branco di scimmie con ossa in pugno, tant'era monolitico. Poi la sposa è arrivata, era altissima e bianca, lo sposo l'ha guardata e ha ricominciato a respirare anche perchè tra i suoi amici di internet figurati se c'era un medico. All'uscita una bambina, procedendo a balzelloni, ha portato agli sposi un palloncino proveniente da un negozio di soli palloncini. E siamo andati a festeggiare, con i cuoricini arancioni che ci indicavano il nostro stesso nome. C'erano i colli, c'era la piscina, c'era tanto vino, c'era anche il pane alle olive. Non procedo. Mi fermo. Mi ero ripromessa di non farlo per incapacità ad eguagliare il webmaster of the universe. Dico solo che ora ci siamo di nuovo. Dopo questa attesa e questo strano momento fatto di puntini di sospensione, riempiti dallo sguardo di Stieg Larsson che ci guardava dall'home page, che ha seguito l'11 luglio, siamo proprio tornati.

Anteprime, recensioni di film in sala, nuove recensioni a fumetti disegnati da una maga-imperatrice-investigatrice, la nuova pagina su facebook: le mani del webmaster of the universe sono al lavoro, gli occhi e la mente delle redattrici e dei redattori pure.

Due imperdibili in arrivo: Bastardi senza gloria di Quentin Tarantino e Public Enemies di Michael Mann. E la stagione è appena inziata.

A presto.