“Scandalosa demenza”: l'intera saga
di Jackass, composta da 3 serie televisive e da 3 film (al momento,
non si sa mai cosa potrà riservarci il futuro), viene riassunta da
queste due parole, definizione coniata dalla giornalista Elizabeth
Weitzmann del New York Daily News, “orgogliosamente” riportata
sul retro di copertina del bluray del terzo film dell'epopea diJohnny Knoxville e soci, uscito in questi giorni da Paramount.
Dalla sinossi del film, alcune delle
performance autodistruttive dei protagonisti del film: Johnny
Knoxville che va sui pattini in mezzo a un branco di bufali, Bam
Margera che si getta a rotta di collo in un corridoio pieno di
pistole stordenti ad alto voltaggio, Steve-O che finisce in aria in
un gabinetto portatile pieno.
Novantaquattro minuti di follie, che al
cinema erano esaltate dall'effetto 3D. Chi l'avrebbe mai detto lo
scorso millennio, quando la serie iniziò tra le polemiche: l'uscita
per l'home video non ha più la stereoscopia, stranamente, ma la
qualità d'immagine del “dischetto blu” è da consigliare in modo
assoluto.
Dispiace per un comparto extra che
poteva (doveva) essere più corposo e approfondito: si possono
trovare la versione normale e quella estesa del film, uno speciale
“making of” targato Mtv, qualche scena inedita e un po' di papere
(che potevano anche essere inserite nel lungometraggio, visto il tipo
di film...).
C'è chi ama e chi odia questo tipo di
pellicole, impossibile restare indifferenti: chi scrive questa
recensione prova un'insana passione per le “st###ate” cheKnoxville e soci riescono a inventarsi ad ogni occasione, per le
imprese che affrontano senza alcuna vergogna e senza alcun rispetto
verso il proprio corpo!
Una visione da affrontare solo se
ampiamente preparati. E ricordatevi che “gli stunts del film sono
stati interpretati da veri professionisti, pertanto né voi né i
vostri figli dovete in alcun modo imitare le scene presenti in questo
film” (recita una scritta sulla copertina del bluray)...
Nota aggiunta: Lo scorso giugno è
morto a soli 34 anni Ryan Dunn, una delle colonne del team Jackass.
Gli è stato fatale un incidente d'auto, ed è parso un gioco del
destino dopo tutte le follie intraprese nella saga. Una sbandata, lo
scontro con il guard-rail, l'auto in fiamme: il futuro di Jackass è
in dubbio, e comunque non sarà più la stessa cosa, per
l'assenza di Ryan e per lo spirito goliardico che – anche nel
migliore dei casi – non potrà più contraddistinguere le loro
(dis)avventure.