Il soldato USA James Barker ha ammesso le proprie colpe. Ha stuprato e ucciso una ragazzina di 14 anni. Ha ucciso anche tutta la famiglia della ragazzina. Ho omesso un dato fonamentale, tutto questo l’ha fatto in Iraq. E questa dovrebbe essere un’attenuante dal momento che James Barker non verra’ condannato a morte nel paese che esporta litri di democrazia in tutte le terre dotate di giacimenti di petrolio. E non si puo’ che essere d’accordo sul non mandare un uomo a morire come pena in seguito a un processo. Anche se questo e’ un uomo di merda, evidentemente. Perche’ uno che stupra e uccide una ragazzina di 14 anni non puo’ che essere un uomo di merda.
C’e’ da vedere se scontera’ affettivamente la pena, quello si’. Perche’ i soldati americani tendono a non avere responsabilita’, il Cermis, Guantanamo, Abu Ghraib e tanti altri ne sono un esempio eclatante.
Ultimamente io sto guardando “My name is Earl”, mi piace molto. Ora mi domando, se esiste il Karma, quanto dovrà essere terribilmente ed insopportabilmente dolorosa la vita di questo bastardo da qui in avanti per pareggiare minimamente il male che ha fatto?
Uh, se esiste il karma questo dovra’ ritrovarsi ogni notte in sogno tremonti che gli parla per ore e al risveglio sentirsi addosso le mani di rotondi. E questo e’ solo l’inizio. Davvero un ommemmerda. Che cos’ e’ my name is earl?
My name is Earl è un telefilm. Il protagonista, Earl, è un bastardo, vive alla giornata e fa del male a tutto e tutti. Ad un certo punto si rende conto che la sua vita, stranamente, è una merda e tutto gli va puntualmente male. Vince 100.000 dollari ad un gratta e vinci e, subito dopo, viene investito. All’ospedale capisce che è tutta questione di karma e che deve porre rimedio a tutte le sue malefatte per riuscire ad avere una vita decente, quindi fa una lista. Il telefilm parla di lui, della sua lista, e di tutte le cose che rimette a posto. Inutile dire che James Barker non potrebbe farlo, nessuno può ridare la vita a quelle povere persone. Ergo, spero che il suo karma lo punisca facendolo investire da un tir al giorno per tutti i giorni futuri della sua lunga vita.