Cause collettive: uno strumento di difesa

Vengo solo ora a conoscenza di questa petizione per ottenere una legge sulle cause collettive in italia. Sistema usato da tempo negli Stati Uniti, che permette di tutelare gli interessi dei consumatori da (almeno una parte) dei raggiri delle grosse compagnie che puntano sull’impossibilità del singolo di difendersi legalmente per l’esorbitanza dei costi processuali e sulla difficoltà di consonsiarzi in cause multiple in Italia.

Credo che l’introduzione di una simile legge anche in Italia potrebbe essere uno dei pochi modi per invertire la tendenza, sempre più marcata negli ultimi anni, a lasciare il consumatore, il cliente ma in generale il singolo cittadino, in balia di oligopoli che perpetrano soprusi anche illegali forti delle inefficienze della giustizia e della legge italiana.

L’iniziativa è sostenuta da un senatore del governo e da altri “gruppi” come il blog di Beppe Grillo. Non sono un particolare fan delle petizioni on-line, ma credo che questa sia davvero una “causa” che chiunque può sostenere, al di là di ogni credo politico:

Firma la petizione

11 pensieri su “Cause collettive: uno strumento di difesa”

  1. Bravo Tetsuo. Così magari vediamo se ‘sto cazzo di governo appena finisce di fare la gita delle medie in Umbria si mette pure a fare qualche legge sensata.

  2. No, gli ultimi due miei post erano entrami errati. Il primo, in realtà riporta l’informazione di Repubblica che pare essere sbagliata. Infatti questo il testo della manovra-bis:

    http://www.cittadinolex.kataweb.it/article_view.jsp?idArt=44695&idCat=54

    In cui non c’è tracca di class action, che invece è qui:

    http://www.camera.it/chiosco.asp?source=/docesta/313/4461/documentoxml.asp&position=Documenti%20/%20Progetti%20di%20legge%20/%20Disegni%20di%20legge%20del%20Governo&content=/_dati/leg15/lavori/schedela/trovaschedacamera.asp?Pdl=1495

    “Da assegnare”.

    Ancora NON ci siamo. :(

  3. Ma non è bastato, povero. Hai visto cosa è successo, no? Il complottone politico ai danni della squadra del nano! La Juve si è autodistrutta pur di fargli un dispetto e far penalizzare il Milan.
    Del resto quanto comminato dalla giustizia sportiva ai rossoneri è davvero inaccettabile: dieci giorni senza merenda sono troppi.

  4. Ai suoi amici al Billionaire ha detto che tornerà presto perché il centrosinistra non dura.
    Tutto questo mentre il cameriere comunista alle sue spalle gli sputava nel drink.

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