Al Walter un sacco di domande corredate da inquadrature delle mandrie di veline sbarcate guardacaso in studio che scuotevano il capino e al Bellicapelli manco una domanda e mandrie di veline ululanti.
Non solo, il Bellicapelli arriva nello studio di Matrix col fiato corto e il foglietto per rispondere punto per punto a ciò che ha detto Veltroni e Mentana si tramuta in una statua di sale, come per incantesimo e non si permette di interferire. Enrico Mentana lo lascia parlare per un quarto d’ora abbondante, il Bellicapelli ansima e sputa veleno, Mentana sta zitto, sta fermo con la mano a mezz’aria. E poi, quando il Bellicapelli ha finito di ansimare, Mentana fa una domanda, la prima domanda a cui ne seguiranno poche altre tutte formulate così: “Scusi, Presidente”.
Io voto per il Pulitzer.