Paris Hilton è un cesso

Io quelli della 3 proprio non li capisco: ci vuole davvero coraggio a trovare testimonial così irritanti. Dopo un vecchio politico democristiano processato per mafia e una culona bionda somigliante alla custodia di una Marilyn Monroe, eccoli finalmente approdare alla figlia degli alberghi, ovvero la più inutile persona famosa del globo.

Ora dico, tu, Paris, vuoi renderti conto che, oltre ad avere dei genitori così ignoranti da averti dato un nome maschile soltanto perché pensavano fosse quello di una città, sei pure un cesso?
Paris, ascolta, tu sei abbastanza ricca da poterti comprare la notorietà, va bene, non è un crimine.
Per giustificare la tua notorietà fai anche un po’ di mossettine da mignotta, anche questo ci può stare, a me piacciono pure le ragazze disinibite, figurati.
Rompi anche le scatole a mezzo mondo col tuo filmettino porno amatoriale in rete, va bene anche questo, se non giri un hard casalingo oggi non sei nessuno, ok, ma cavolo, almeno impara a fare sesso orale come si deve, su, raramente ho visto una persona meno capace.

Paris, in definitiva, già è dura sopportarti con tutti i media del pianeta che ti scattano centinaia di foto ogni volta che ti schiacci un brufolo, cacchio, è troppo chiederti di stare almeno fuori dagli spot del mio derelitto paese?
Lo so che la 3 ti paga, lo so, ma tu sei così ricca da poterti permettere di fare un disco senza saper cantare, dai, puoi sopravvivere anche senza ammorbarmi la tv, no?